I risultati scientifici prodotti dalla giornata di studio Die Literatur der »Konservativen Revolution«, tenutasi a Wrocław tra 5 e 7 dicembre 2019, sono stati raccolti nel volume collettaneo del 2021 Die Literatur der »Konservativen Revolution«. Schreiben zwischen Traditionalismus und Avantgarde, curato da Wojciech Kunicki, Natalia Żarska e Krzysztof Żarski i quali, nell’introduzione al testo, si domandano: «Welche Aufgabe übernimmt […] die Literaturwissenschaft? Wie kann man sich dem Verhältnis von ‚Konservativer Revolution‘ und Literatur nähern? Und welche Literaten können überhaupt zum Untersuchungsfeld gezählt werden?» (p. 13). Queste, appunto, sono le domande che si pongono curatrici e curatori nel necessario tentativo di integrare criticamente le speculazioni storiche, sociologiche, politiche e infine filosofiche con considerazioni di natura prettamente letteraria al fine di perfezionare quel corpus narrativo che ancora appare mancante in alcune delle sue parti. Criticamente usato è anche il termine stesso ‘Konservative Revolution’ appositamente enfatizzato «um die Funktion als begriffliches Werkzeug herauszustellen und der oft problematischen Begriffsgeschichte Rechnung zu tragen» (p. 11).
Wojciech Kunicki – Natalia Żarska – Krzysztof Żarski (Hrsg.), Die Literatur der »Konservativen Revolution«. Schreiben zwischen Traditionalismus und Avantgarde, Vandenhoeck & Ruprecht, Göttingen 2021, pp. 323 / Iannucci, Giulia. - In: CULTURA TEDESCA. - ISSN 1720-514X. - 65:(2023), pp. 261-265.
Wojciech Kunicki – Natalia Żarska – Krzysztof Żarski (Hrsg.), Die Literatur der »Konservativen Revolution«. Schreiben zwischen Traditionalismus und Avantgarde, Vandenhoeck & Ruprecht, Göttingen 2021, pp. 323
Giulia Iannucci
2023
Abstract
I risultati scientifici prodotti dalla giornata di studio Die Literatur der »Konservativen Revolution«, tenutasi a Wrocław tra 5 e 7 dicembre 2019, sono stati raccolti nel volume collettaneo del 2021 Die Literatur der »Konservativen Revolution«. Schreiben zwischen Traditionalismus und Avantgarde, curato da Wojciech Kunicki, Natalia Żarska e Krzysztof Żarski i quali, nell’introduzione al testo, si domandano: «Welche Aufgabe übernimmt […] die Literaturwissenschaft? Wie kann man sich dem Verhältnis von ‚Konservativer Revolution‘ und Literatur nähern? Und welche Literaten können überhaupt zum Untersuchungsfeld gezählt werden?» (p. 13). Queste, appunto, sono le domande che si pongono curatrici e curatori nel necessario tentativo di integrare criticamente le speculazioni storiche, sociologiche, politiche e infine filosofiche con considerazioni di natura prettamente letteraria al fine di perfezionare quel corpus narrativo che ancora appare mancante in alcune delle sue parti. Criticamente usato è anche il termine stesso ‘Konservative Revolution’ appositamente enfatizzato «um die Funktion als begriffliches Werkzeug herauszustellen und der oft problematischen Begriffsgeschichte Rechnung zu tragen» (p. 11).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.