"Barreteros" (1987-pubblicazione post mortem), eccezionale testimone della letteratura impegnata, critica e realistica del suo autore, il costarricense Carlos Luis Fallas (1909-1966), racconta le condizioni di lavoro del barretero, nuovo personaggio dell'immaginario letterario centroamericano dell'epoca. Le dinamiche politiche ed economiche e le logiche imperialiste e neocoloniali dominano tutte le relazioni tra i personaggi e il contesto in cui la storia prende vita. Definito come un "racconto isotopico" per la coerenza e linearità della costruzione testuale a trittico, "Barreteros" è un racconto di denuncia, in cui la dimensione autobiografica dell'autore fa da substrato alla sua letteratura di giustizia sociale. Con un occhio attento e acuto, ma esterno, la vera trama del racconto consiste nel presentare i barreteros e la loro precarietà esistenziale. La natura come protagonista, un linguaggio vivo e ricco di americanismi e costarricismos, uno spazio verticale emblematico e l'elemento sonoro, che accompagna le descrizioni e le azioni dei personaggi, arricchiscono la storia. In un'ottica postcoloniale, ciò che emerge dall'analisi di "Barreteros" è l'immagine di un territorio e di un popolo sfruttati e disumanizzati, fino all'esaurimento, dalla presenza americana.
Barreteros e il realismo di denuncia di Carlos Luis Fallas / Pietronzini, Veronica. - (2024). - STUDI E RICERCHE. [10.13133/9788893773157].
Barreteros e il realismo di denuncia di Carlos Luis Fallas
Veronica Pietronzini
2024
Abstract
"Barreteros" (1987-pubblicazione post mortem), eccezionale testimone della letteratura impegnata, critica e realistica del suo autore, il costarricense Carlos Luis Fallas (1909-1966), racconta le condizioni di lavoro del barretero, nuovo personaggio dell'immaginario letterario centroamericano dell'epoca. Le dinamiche politiche ed economiche e le logiche imperialiste e neocoloniali dominano tutte le relazioni tra i personaggi e il contesto in cui la storia prende vita. Definito come un "racconto isotopico" per la coerenza e linearità della costruzione testuale a trittico, "Barreteros" è un racconto di denuncia, in cui la dimensione autobiografica dell'autore fa da substrato alla sua letteratura di giustizia sociale. Con un occhio attento e acuto, ma esterno, la vera trama del racconto consiste nel presentare i barreteros e la loro precarietà esistenziale. La natura come protagonista, un linguaggio vivo e ricco di americanismi e costarricismos, uno spazio verticale emblematico e l'elemento sonoro, che accompagna le descrizioni e le azioni dei personaggi, arricchiscono la storia. In un'ottica postcoloniale, ciò che emerge dall'analisi di "Barreteros" è l'immagine di un territorio e di un popolo sfruttati e disumanizzati, fino all'esaurimento, dalla presenza americana.File | Dimensione | Formato | |
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