I contatti secolari, storici e culturali, tra i due popoli dirimpettai sulle sponde dell’Adriatico hanno lasciato tracce soprattutto nel lessico albanese. Il presente lavoro prende in esame uno specimen particolare dell’interferenza linguistica italiana nella terminologia giuridica albanese. Si tratta del lessema e drejtë (-a) / (il) diritto “complesso di norme” nella tradizione linguistica italiana e albanese. La ricostruzione della storia del lessema contempla l’analisi formale e semantica del latinismo, il quale presenta, in modo del tutto indipendente in italiano e in albanese, diverse modalità di adozione e di adattamento, che dipendono dalla origine specifica dei due idiomi, e indaga il cambiamento della categoria grammaticale del prestito latino in entrambe le lingue di destinazione e la sua specializzazione in ambito giuridico solo in italiano. Le attestazioni del lessema in esame, dai testi antichi albanesi (Buzuku, Bardhi e Bogdani) ai dizionari bilingui albanese-italiano e italiano-albanese di autori italiani del XIX e XX secolo (Rossi, Busetti, Leotti e Cordignano), permettono di ritracciare il fenomeno - del tutto inatteso - della realizzazione del calco semantico nella lingua albanese ispirato al modello italiano e di individuare il momento della coniazione. Il fenomeno linguistico non si traduce in un arricchimento dell’inventario lessicale della lingua natia, ma nell’ampliamento dello spettro semantico di una voce già esistente, voce comune, antico prestito latino già stabilizzato da secoli, che si specializza nella terminologia giuridica solo grazie all’interferenza della lingua italiana.
Gjedhe ndërndikimi gjuhësor italian në terminologjinë juridike shqipe / Dashi, Brunilda. - -:-(2024), pp. 54-60. (Intervento presentato al convegno KONFERENCA E PARË NDËRKOMBËTARE NË GJUHËSI tenutosi a Durrës).
Gjedhe ndërndikimi gjuhësor italian në terminologjinë juridike shqipe
Brunilda Dashi
2024
Abstract
I contatti secolari, storici e culturali, tra i due popoli dirimpettai sulle sponde dell’Adriatico hanno lasciato tracce soprattutto nel lessico albanese. Il presente lavoro prende in esame uno specimen particolare dell’interferenza linguistica italiana nella terminologia giuridica albanese. Si tratta del lessema e drejtë (-a) / (il) diritto “complesso di norme” nella tradizione linguistica italiana e albanese. La ricostruzione della storia del lessema contempla l’analisi formale e semantica del latinismo, il quale presenta, in modo del tutto indipendente in italiano e in albanese, diverse modalità di adozione e di adattamento, che dipendono dalla origine specifica dei due idiomi, e indaga il cambiamento della categoria grammaticale del prestito latino in entrambe le lingue di destinazione e la sua specializzazione in ambito giuridico solo in italiano. Le attestazioni del lessema in esame, dai testi antichi albanesi (Buzuku, Bardhi e Bogdani) ai dizionari bilingui albanese-italiano e italiano-albanese di autori italiani del XIX e XX secolo (Rossi, Busetti, Leotti e Cordignano), permettono di ritracciare il fenomeno - del tutto inatteso - della realizzazione del calco semantico nella lingua albanese ispirato al modello italiano e di individuare il momento della coniazione. Il fenomeno linguistico non si traduce in un arricchimento dell’inventario lessicale della lingua natia, ma nell’ampliamento dello spettro semantico di una voce già esistente, voce comune, antico prestito latino già stabilizzato da secoli, che si specializza nella terminologia giuridica solo grazie all’interferenza della lingua italiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.