Scenari e strumenti per XR senza visore. Un sistema gestionale per installazioni immersive museali, fuori dalla bolla.

The increasingly widespread XR technologies (VR, AR, MR) are enabling highly engaging immersive experiences, but they run the risk of isolating the user in an information bubble. Experiments in the museum environment show conflicting results: on the one hand XR simplifies learning, on the other it can lead to cognitive difficulties for users accustomed to using. The ongoing research project aims at developing a technological framework capable of recreating immersive environments with an impact comparable to that of VR viewers, through a smart system of projections that takes into account the user's position. The specific objective is the experimental development of a CMS (content management system) that is applicable to multiple situations of use, but also accessible to museum staff without IT expertise. After a mapping of case studies in the field of XR in the cultural and entertainment environment, different usage scenarios were outlined, declined in different degrees of interaction, engagement and narrative complexity. Starting from these, the project develops configuration interfaces for cultural content adaptable to a wide variety of multimedia installations, to be subsequently evaluated with usability tests. The expected result is therefore a system that can be used in various Italian and international museum contexts, which implement the hybridization between the real and virtual world and which favors the digital literacy of users.

Le tecnologie XR (VR, AR, MR) in via di diffusione sono in grado di rendere esperienze immersive di elevato impatto, ma corrono il rischio di isolare l'utente in una bolla di informazione. Le sperimentazioni di XR in ambiente museale mostrano risultati contrastanti: da una parte semplificano l'apprendimento, dall'altra portano delle difficoltà cognitive per gli utenti poco avvezzi all'uso di dispositivi. Il progetto di ricerca in corso mira a sviluppare un framework tecnologico in grado di ricreare ambienti immersivi di impatto paragonabile a quello dei visori VR, tramite un sistema di proiezioni intelligenti che tengono conto della posizione dell’utente. L'obiettivo specifico è lo sviluppo sperimentale di un CMS (content management system) declinabile in molteplici situazioni di utilizzo, ma accessibile anche al personale museale senza competenze IT. In seguito ad una ricerca di casi studio nell'ambito del XR in ambiente culturale e dell'intrattenimento, sono stati delineati diversi scenari di utilizzo declinati in più gradi di interazione, coinvolgimento e narrativa. Partendo da questi, il progetto sviluppa interfacce di configurazione per contenuti culturali adattabili a un'ampia varietà di installazioni multimediali, da valutare successivamente con test di usabilità. Il risultato atteso è dunque un sistema utilizzabile in vari contesti museali, italiani ed internazionali, che implementi l'ibridazione tra mondo reale e virtuale e che favorisca l'alfabetizzazione digitale degli utenti.