La recente scomparsa dello scrittore Andrea Camilleri ha rimesso in voga in Spagna la ‘sicilianità’ e tutto ciò che questo termine comporta. Il desiderio, da parte nostra, di tradurre un'opera con la presenza del dialetto siciliano ha rappresentato una sfida che non avrebbe mai avuto una risposta concreta senza il supporto e la gentilezza dell’autrice di Cronache del Borgo. Nicolò mi ha detto..., Maria Eugenia Mobilia, la cui inventiva creativa rende omaggio alla Sicilia, alla sua cultura e alla sua lingua. E per scegliere il metodo di traduzione ho raccolto la sfida di Irene Romera Pintor, che traduce i regionalismi presenti nelle opere di Vincenzo Consolo con i regionalismi del suo luogo di origine; così, i termini in dialetto siciliano presenti nel testo mobiliano diventano, nel testo tradotto, regionalismi dell’area di Castilla y León. Con questo, le varietà diastratiche del castigliano palentino di Tierra de Campos segnano nel testo di arrivo quelle differenze sociali dell’Argimusco all’inizio del secolo tra la classe agiata e i contadini poveri, la cui distanza sociale l’autore magistralmente ingrandisce in Cronache del Borgo grazie all’uso del dialetto siciliano da parte del ceto basso.

Los regionalismos y su traducción en Cronache del Borgo. Nicolò mi ha detto… de Maria Eugenia Mobilia / Teran, Villagra. - In: ATTI DELLA ACCADEMIA PELORITANA DEI PERICOLANTI. CLASSE DI LETTERE FILOSOFIA E BELLE ARTI. - ISSN 2723-9578. - (2021), pp. 19-33. [10.13129/2723-9578/aplf.2.2020.19-33]

Los regionalismos y su traducción en Cronache del Borgo. Nicolò mi ha detto… de Maria Eugenia Mobilia

Villagra Teran
2021

Abstract

La recente scomparsa dello scrittore Andrea Camilleri ha rimesso in voga in Spagna la ‘sicilianità’ e tutto ciò che questo termine comporta. Il desiderio, da parte nostra, di tradurre un'opera con la presenza del dialetto siciliano ha rappresentato una sfida che non avrebbe mai avuto una risposta concreta senza il supporto e la gentilezza dell’autrice di Cronache del Borgo. Nicolò mi ha detto..., Maria Eugenia Mobilia, la cui inventiva creativa rende omaggio alla Sicilia, alla sua cultura e alla sua lingua. E per scegliere il metodo di traduzione ho raccolto la sfida di Irene Romera Pintor, che traduce i regionalismi presenti nelle opere di Vincenzo Consolo con i regionalismi del suo luogo di origine; così, i termini in dialetto siciliano presenti nel testo mobiliano diventano, nel testo tradotto, regionalismi dell’area di Castilla y León. Con questo, le varietà diastratiche del castigliano palentino di Tierra de Campos segnano nel testo di arrivo quelle differenze sociali dell’Argimusco all’inizio del secolo tra la classe agiata e i contadini poveri, la cui distanza sociale l’autore magistralmente ingrandisce in Cronache del Borgo grazie all’uso del dialetto siciliano da parte del ceto basso.
2021
regionalismos, traducción, galloitalico
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Los regionalismos y su traducción en Cronache del Borgo. Nicolò mi ha detto… de Maria Eugenia Mobilia / Teran, Villagra. - In: ATTI DELLA ACCADEMIA PELORITANA DEI PERICOLANTI. CLASSE DI LETTERE FILOSOFIA E BELLE ARTI. - ISSN 2723-9578. - (2021), pp. 19-33. [10.13129/2723-9578/aplf.2.2020.19-33]
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