Il progetto ehu išhamai ‘canta!’ nasce dal proposito di realizzare due intenti tra loro connessi: proporre un metodo alternativo e innovativo per comunicare la Storia delle antiche civiltà e far conoscere quella ittita ad un vasto pubblico. La prima è un’esigenza particolarmente sentita nel periodo storico attuale e per questo è argomento centrale in recenti pubblicazioni1; la seconda risponde ad una necessità, sempre più avvertita in ambito accademico: la disseminazione delle conoscenze. I docenti hanno il dovere di diffondere i saperi e i risultati delle ricerche ad un pubblico non accademico, come è stato codificato dall’ANVUR in quella che è nota come la Terza Missione istituzionale delle Università, accanto alle tradizionali di insegnamento e ricerca2. Tra gli obiettivi della Terza Missione vi sono anche quelli della comunicazione e della diffusione della cultura e delle conoscenze al fine di contribuire al benessere sociale in ambito educativo e culturale. Questi fini, a ben guardare, sono insiti nella semantica dello stesso verbo doceo che significa sì “insegnare”, ma anche “far conoscere, mostrare”.
Ehu išhamai‘canta!’ Proposta di un metodo alternativo per la comunicazione della storia delle antiche civiltà / Francia, Rita; Vigo, Matteo. - In: SCIENZE DELL'ANTICHITÀ. - ISSN 1123-5713. - 29.3:(2023), pp. 183-190.
Ehu išhamai‘canta!’ Proposta di un metodo alternativo per la comunicazione della storia delle antiche civiltà
Rita Francia
;Matteo Vigo
2023
Abstract
Il progetto ehu išhamai ‘canta!’ nasce dal proposito di realizzare due intenti tra loro connessi: proporre un metodo alternativo e innovativo per comunicare la Storia delle antiche civiltà e far conoscere quella ittita ad un vasto pubblico. La prima è un’esigenza particolarmente sentita nel periodo storico attuale e per questo è argomento centrale in recenti pubblicazioni1; la seconda risponde ad una necessità, sempre più avvertita in ambito accademico: la disseminazione delle conoscenze. I docenti hanno il dovere di diffondere i saperi e i risultati delle ricerche ad un pubblico non accademico, come è stato codificato dall’ANVUR in quella che è nota come la Terza Missione istituzionale delle Università, accanto alle tradizionali di insegnamento e ricerca2. Tra gli obiettivi della Terza Missione vi sono anche quelli della comunicazione e della diffusione della cultura e delle conoscenze al fine di contribuire al benessere sociale in ambito educativo e culturale. Questi fini, a ben guardare, sono insiti nella semantica dello stesso verbo doceo che significa sì “insegnare”, ma anche “far conoscere, mostrare”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.