L’atrio ottagono della Reggia di Caserta nell’architettura europea

Le grandi regge dell’assolutismo sono anche un luogo di esperienze progettuali e scambi che connettono tutta l’Europa; un fenomeno favorito dalla politica di imparentamenti dinastici che ha come controparte, nel caso di estinzione di importanti casate, le guerre di successione che caratterizzano soprattutto la prima metà del Settecento. Come esito di questi scambi va anche considerato il carattere antologico delle maggiori regge, che sembrano parlare direttamente tra loro tramite nuclei altamente rappresentativi, in una sorta di laboratorio diffuso che ci proietta da un capo all’altro del continente. È il caso di un ‘tema regio’ per eccellenza quale l’atrio panottico al centro di un complesso, che trova il suo culmine nella Reggia di Caserta. Così, è sembrato proficuo lo studio di questo episodio da una prospettiva allargata, sia nello spazio che nel tempo, seguendo in qualche modo quell’impostazione che Alberto Asor Rosa aveva adottato nel dare alle stampe la sua ultima grande impresa, la Storia europea della letteratura italiana.