I divieti di disporre rappresentano una figura giuridica complessa. Questo è uno dei principali motivi per cui è stata trattata raramente dalla dottrina e dalla legislazione. Certamente, dal momento che il Codice civile non vi fa espresso riferimento, ne consegue che nel nostro ordinamento non godono di un regime giuridico proprio. Tuttavia, la loro ammissibilità può essere desunta da alcuni precetti come quelli relativi alla sostituzione fedecommissaria, eredi della tradizione storica delle obbligazioni perpetue. L'unica menzione esplicita si riviene negli articoli 26 e 27 della legge ipotecaria, i quali si occupano solo dei loro effetti e del loro accesso ai fogli del registro, dimenticando questioni fondamentali come i requisiti o le caratteristiche. Questa normativa, dal punto di vista registrale, è incompleta. Detta carenza è stata sostanzialmente colmata attraverso le varie risoluzioni dell'attuale Dirección General de Seguridad Jurídica y Fe Pública e della giurisprudenza. In sintesi, possiamo affermare che i divieti di disposizione limitano, in quanto gravame, totalmente o parzialmente la facoltà di disporre del titolare di un determinato diritto reale. Ciò a condizione che rispettino una serie di requisiti, che abbiano carattere temporaneo e che obbediscano a un motivo serio, equo e legittimo. Per ciò, non è possibile sostenere un sistema di divieti in astratto che risponda al mero desiderio o capriccio di chi li stabilisce. Questa ricerca tenta di dare risposta a un gran numero di domande che la figura solleva. Dalla sua classificazione, al suo concetto, alla sua struttura, ai requisiti che devono essere soddisfatti, agli effetti civili e registrali, alle diverse cause di estinzione, alla distinzione con altre figure simili che comportano l'indisponibilità o agli atti ed ai negozi giuridici che limitano. Il lavoro viene svolto attraverso una sistematizzazione dell'acquis giurisprudenziale e dottrinale in materia di divieti di disporre volontari e, su tali basi, vengono formulate chiare proposte di lege ferenda.

I divieti di disporre volontari / PALOMARES BRAVO, Jesus. - (2024 Mar 19).

I divieti di disporre volontari

PALOMARES BRAVO, JESUS
19/03/2024

Abstract

I divieti di disporre rappresentano una figura giuridica complessa. Questo è uno dei principali motivi per cui è stata trattata raramente dalla dottrina e dalla legislazione. Certamente, dal momento che il Codice civile non vi fa espresso riferimento, ne consegue che nel nostro ordinamento non godono di un regime giuridico proprio. Tuttavia, la loro ammissibilità può essere desunta da alcuni precetti come quelli relativi alla sostituzione fedecommissaria, eredi della tradizione storica delle obbligazioni perpetue. L'unica menzione esplicita si riviene negli articoli 26 e 27 della legge ipotecaria, i quali si occupano solo dei loro effetti e del loro accesso ai fogli del registro, dimenticando questioni fondamentali come i requisiti o le caratteristiche. Questa normativa, dal punto di vista registrale, è incompleta. Detta carenza è stata sostanzialmente colmata attraverso le varie risoluzioni dell'attuale Dirección General de Seguridad Jurídica y Fe Pública e della giurisprudenza. In sintesi, possiamo affermare che i divieti di disposizione limitano, in quanto gravame, totalmente o parzialmente la facoltà di disporre del titolare di un determinato diritto reale. Ciò a condizione che rispettino una serie di requisiti, che abbiano carattere temporaneo e che obbediscano a un motivo serio, equo e legittimo. Per ciò, non è possibile sostenere un sistema di divieti in astratto che risponda al mero desiderio o capriccio di chi li stabilisce. Questa ricerca tenta di dare risposta a un gran numero di domande che la figura solleva. Dalla sua classificazione, al suo concetto, alla sua struttura, ai requisiti che devono essere soddisfatti, agli effetti civili e registrali, alle diverse cause di estinzione, alla distinzione con altre figure simili che comportano l'indisponibilità o agli atti ed ai negozi giuridici che limitano. Il lavoro viene svolto attraverso una sistematizzazione dell'acquis giurisprudenziale e dottrinale in materia di divieti di disporre volontari e, su tali basi, vengono formulate chiare proposte di lege ferenda.
19-mar-2024
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Tesi_dottorato_PalomaresBravo.pdf

embargo fino al 19/03/2025

Note: Tesi di dottorato Jesús Palomares
Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 4.57 MB
Formato Adobe PDF
4.57 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1706885
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact