Background - “Panallergens in Pediatrics" (PAN-PED) è una ampia coorte di pazienti su cui è stato condotto, da Italian Pediatric Allergy Network (IPAN), uno studio multicentrico a livello nazionale che ha valutato i profili molecolari di sensibilizzazione al polline delle graminacee (Phleum pretense) per la gestione diagnostica e terapeutica di bambini con rinite allergica stagionale (SAR). Nell'ambito del progetto, è stata esaminata l'evoluzione molecolare della risposta IgE al Phleum pratense e la sua relazione con (A) l'insorgenza delle comorbidità della SAR e (B) le caratteristiche molecolari della sensibilizzazione IgE al Dermatophagoides pteronyssinnus (D .pt). Metodi - Dei 1271 pazienti arruolati nello studio PAN-PED, 372 hanno partecipato allo studio longitudinale (“comorbidità”) e 638 allo studio trasversale (“pollini vs acaro”). Da questo secondo gruppo, reclutando bambini con anticorpi IgE sia verso le molecole di polline che di acaro, sono stati selezionati randomicamente 146 pazienti. IgE totali e specifiche al Phleum pratense (Phl p 1, 2, 4, 5, 6, 7, 11, 12) e al Dermatophagoides pteronyssinus (Der p 1, 2, 23) sono state esaminate tramite immunoCAP FEIA (Uppsala, Svezia). Risultati - Nello studio longitudinale, la persistenza di SAR al follow-up è significativamente associata ad asma, OAS e ad un profilo polimolecolare di sensibilizzazione IgE al polline di graminacee al basale. Nello studio trasversale, una risposta molecolare più ampia alle molecole di Phleum pratense è inversamente associata alla varietà e all'intensità della risposta IgE alle molecole di D.pt. Conclusioni - Nello studio longitudinale, sono stati identificati biomarcatori che predicono la persistenza della SAR e l'insorgenza di comorbidità, che potrebbero essere utilizzati per indirizzare un intervento precoce con immunoterapia allergene specifica. Nello studio trasversale, è stata osservata un'associazione inversa tra la risposta IgE al Phleum pratense e quella al D.pt. Questa osservazione suggerisce l'ipotesi controintuitiva che una risposta IgE precoce, ampia e intensa al polline di graminacee, possa proteggere dallo sviluppo di una sensibilizzazione IgE altrettanto forte e diversificata al D.pt.

Biomarkers molecolari nella rinite allergica stagionale pediatrica predittivi di comorbidità e di una ridotta risposta IgE al Dermatophagoides pteronyssinus / Brindisi, Giulia. - (2024 Feb 22).

Biomarkers molecolari nella rinite allergica stagionale pediatrica predittivi di comorbidità e di una ridotta risposta IgE al Dermatophagoides pteronyssinus

BRINDISI, GIULIA
22/02/2024

Abstract

Background - “Panallergens in Pediatrics" (PAN-PED) è una ampia coorte di pazienti su cui è stato condotto, da Italian Pediatric Allergy Network (IPAN), uno studio multicentrico a livello nazionale che ha valutato i profili molecolari di sensibilizzazione al polline delle graminacee (Phleum pretense) per la gestione diagnostica e terapeutica di bambini con rinite allergica stagionale (SAR). Nell'ambito del progetto, è stata esaminata l'evoluzione molecolare della risposta IgE al Phleum pratense e la sua relazione con (A) l'insorgenza delle comorbidità della SAR e (B) le caratteristiche molecolari della sensibilizzazione IgE al Dermatophagoides pteronyssinnus (D .pt). Metodi - Dei 1271 pazienti arruolati nello studio PAN-PED, 372 hanno partecipato allo studio longitudinale (“comorbidità”) e 638 allo studio trasversale (“pollini vs acaro”). Da questo secondo gruppo, reclutando bambini con anticorpi IgE sia verso le molecole di polline che di acaro, sono stati selezionati randomicamente 146 pazienti. IgE totali e specifiche al Phleum pratense (Phl p 1, 2, 4, 5, 6, 7, 11, 12) e al Dermatophagoides pteronyssinus (Der p 1, 2, 23) sono state esaminate tramite immunoCAP FEIA (Uppsala, Svezia). Risultati - Nello studio longitudinale, la persistenza di SAR al follow-up è significativamente associata ad asma, OAS e ad un profilo polimolecolare di sensibilizzazione IgE al polline di graminacee al basale. Nello studio trasversale, una risposta molecolare più ampia alle molecole di Phleum pratense è inversamente associata alla varietà e all'intensità della risposta IgE alle molecole di D.pt. Conclusioni - Nello studio longitudinale, sono stati identificati biomarcatori che predicono la persistenza della SAR e l'insorgenza di comorbidità, che potrebbero essere utilizzati per indirizzare un intervento precoce con immunoterapia allergene specifica. Nello studio trasversale, è stata osservata un'associazione inversa tra la risposta IgE al Phleum pratense e quella al D.pt. Questa osservazione suggerisce l'ipotesi controintuitiva che una risposta IgE precoce, ampia e intensa al polline di graminacee, possa proteggere dallo sviluppo di una sensibilizzazione IgE altrettanto forte e diversificata al D.pt.
22-feb-2024
Prof. Matricardi Paolo Maria, Charité – Universitätsmedizin, Berlin
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