Tra i disegni conservati nel fondo dell’Ospedale di San Giacomo degli Incurabili, presso l’Archivio di Stato di Roma, si trova una pianta risalente al XVI secolo e attribuibile a Francesco Paciotto, che restituisce un progetto inattuato per la sistemazione della porzione posteriore del Palazzo Torres-Lancellotti di piazza Navona. Dall’altra parte dell’Atlantico, fra i disegni dello Scholz Scrapbook del Metropolitan Museum di New York, è conservato un altro disegno sempre riferibile alla residenza romana della famiglia Torres, che ne rappresenta in pianta il piano nobile e parte del pianterreno, entrambi in una conformazione che non corrisponde esattamente allo stato attuale dell’edificio. I due disegni, principale oggetto del presente contributo, forniscono l’occasione per analizzare un edificio, che, nonostante il suo assoluto rilievo nella scenografia urbana di piazza Navona, resta ancora oggi incompreso e non correttamente inserito nella storia dell’architettura romana del XVI secolo. I due disegni, essendo le prime e uniche testimonianze grafiche finora note relative ai primi momenti della progettazione del palazzo, si rivelano utili per definire con maggiore chiarezza le fasi di attività del cantiere, per ragionare sulle maestranze in esso coinvolte e per meglio comprendere le ambizioni dell’opera di committenza dei Torres, di cui il palazzo è da ritenersi senza dubbio il punto più alto.

Due disegni del Palazzo Torres-Lancellotti a Roma / Mancini, Marianna. - In: ARCHISTOR. - ISSN 2384-8898. - 20:Anno X (2023)(2023), pp. 29-63. [10.14633/AHR388]

Due disegni del Palazzo Torres-Lancellotti a Roma.

Marianna Mancini
2023

Abstract

Tra i disegni conservati nel fondo dell’Ospedale di San Giacomo degli Incurabili, presso l’Archivio di Stato di Roma, si trova una pianta risalente al XVI secolo e attribuibile a Francesco Paciotto, che restituisce un progetto inattuato per la sistemazione della porzione posteriore del Palazzo Torres-Lancellotti di piazza Navona. Dall’altra parte dell’Atlantico, fra i disegni dello Scholz Scrapbook del Metropolitan Museum di New York, è conservato un altro disegno sempre riferibile alla residenza romana della famiglia Torres, che ne rappresenta in pianta il piano nobile e parte del pianterreno, entrambi in una conformazione che non corrisponde esattamente allo stato attuale dell’edificio. I due disegni, principale oggetto del presente contributo, forniscono l’occasione per analizzare un edificio, che, nonostante il suo assoluto rilievo nella scenografia urbana di piazza Navona, resta ancora oggi incompreso e non correttamente inserito nella storia dell’architettura romana del XVI secolo. I due disegni, essendo le prime e uniche testimonianze grafiche finora note relative ai primi momenti della progettazione del palazzo, si rivelano utili per definire con maggiore chiarezza le fasi di attività del cantiere, per ragionare sulle maestranze in esso coinvolte e per meglio comprendere le ambizioni dell’opera di committenza dei Torres, di cui il palazzo è da ritenersi senza dubbio il punto più alto.
2023
Palazzo Torres-Lancellotti; Famiglia Torres; Francesco Paciotto; Scholz Scrapbook; disegni di architettura
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Due disegni del Palazzo Torres-Lancellotti a Roma / Mancini, Marianna. - In: ARCHISTOR. - ISSN 2384-8898. - 20:Anno X (2023)(2023), pp. 29-63. [10.14633/AHR388]
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Note: Due disegni del palazzo Torres-Lancellotti a Roma
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