PNRR e rapporti con il Parlamneto: durante il Governo Draghi si trovava a difendere i propri poteri di controllo, come in parte è avvenuto con la previsione di obblighi per il governo di mettere a disposizione delle commissioni parlamentari competenti ogni elemento utile all’esercizio di un’attività di monitoraggio efficace sull’attuazione dei progetti previsti dal PNRR (l. n. 108 del 2021), durante il Governo Meloni non ha ovviamente perduto tali poteri, ma li esercita in uno scenario politico-istituzionale contrassegnato da un lato dal ritorno alla tradizionale dialettica fra maggioranza e opposizione, e dall’altro da una nota consistente riduzione del numero dei parlamentari, che obbliga a rivedere in profondità la stessa impostazione dei lavori delle camere.
Intervento al seminario su “Il PNRR....e poi?” / Pinelli, Cesare. - (2023), pp. 214-216.
Intervento al seminario su “Il PNRR....e poi?”
pinelli
2023
Abstract
PNRR e rapporti con il Parlamneto: durante il Governo Draghi si trovava a difendere i propri poteri di controllo, come in parte è avvenuto con la previsione di obblighi per il governo di mettere a disposizione delle commissioni parlamentari competenti ogni elemento utile all’esercizio di un’attività di monitoraggio efficace sull’attuazione dei progetti previsti dal PNRR (l. n. 108 del 2021), durante il Governo Meloni non ha ovviamente perduto tali poteri, ma li esercita in uno scenario politico-istituzionale contrassegnato da un lato dal ritorno alla tradizionale dialettica fra maggioranza e opposizione, e dall’altro da una nota consistente riduzione del numero dei parlamentari, che obbliga a rivedere in profondità la stessa impostazione dei lavori delle camere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.