Questo lavoro è frutto di una progetto, avviato dalla dott.ssa Giulia Previti e del dott. Luca Brancazi, risultati vincitori di un Progetto di Avvio alla ricerca nell’ambito dei Bandi di Ateneo dell’Università di Roma Sapienza. Tale studio punta la sua attenzione sulla particolare e rilevante presenza di scarti di lavorazione di ossi animali, riconducibili alla produzione artigianale di bottoni in osso, che ben si sposa con le attività di manifattura tessile svolte all'interno del carcere e attestate dalle fonti archivistiche. Nel delineare gli aspetti tecnologici di questa produzione ancora poco indagata, si sta procedendo a collocare l'attività all'interno di un preciso arco cronologico tramite analisi di datazione al radiocarbonio e, contestualmente, a sviluppare un approccio che attraverso l'archeologia della produzione e l'archeologia industriale possa aprire nuove strade verso un'inedita archeologia carceraria.
Spoleto. Ricerche di archeologia carceraria presso la Rocca / Brancazi, Luca; Previti, Giulia. - In: ARCHEOLOGIA POSTMEDIEVALE. - ISSN 1592-5935. - 26(2022), pp. 162-163.
Spoleto. Ricerche di archeologia carceraria presso la Rocca
Luca Brancazi;Giulia Previti
2022
Abstract
Questo lavoro è frutto di una progetto, avviato dalla dott.ssa Giulia Previti e del dott. Luca Brancazi, risultati vincitori di un Progetto di Avvio alla ricerca nell’ambito dei Bandi di Ateneo dell’Università di Roma Sapienza. Tale studio punta la sua attenzione sulla particolare e rilevante presenza di scarti di lavorazione di ossi animali, riconducibili alla produzione artigianale di bottoni in osso, che ben si sposa con le attività di manifattura tessile svolte all'interno del carcere e attestate dalle fonti archivistiche. Nel delineare gli aspetti tecnologici di questa produzione ancora poco indagata, si sta procedendo a collocare l'attività all'interno di un preciso arco cronologico tramite analisi di datazione al radiocarbonio e, contestualmente, a sviluppare un approccio che attraverso l'archeologia della produzione e l'archeologia industriale possa aprire nuove strade verso un'inedita archeologia carceraria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.