Il presente lavoro analizza la figura di Giorgio Castriota Scanderbeg nell’opera letteraria di Ernest Koliqi. L’ideale presenza dell’Eroe nazionale, quale fonte di ispirazione e speranza, è costante nei momenti più bui e in quelli più felici della vita nazionale, momenti che la penna talentuosa dell’autore richiama con perizia o per servire meglio la causa, nelle opere di contenuto patriottico, o per evidenziare, nella modernità, a volte oggetto di critiche pungenti, la tradizione avita che sta alla base e nutre incessantemente lo spirito autoctono albanese, ispiratore di pregevoli opere poetiche. La trattazione letteraria della figura del Condottiero, sempre funzionale agli argomenti e ai propositi artistici di Koliqi, si muove abilmente tra la storia e il mito e diventa una inestimabile eredità distintiva da tramandare ai posteri per glorificare la stirpe. Spesso l’artificio stilistico scavalca il Personaggio storico e si estende all’intera epoca alla Sua guida. Dell’epoca castriotiana sono evocate le imprese eroiche, ma anche la lingua e le consuetudini, lo sfarzo e il declino. Prevale infine la speranza di Koliqi, secondo cui gli Albanesi sapranno essere all’altezza dei contesti storici venturi per perpetuare la memoria di Giorgio Castriota Scanderbeg.
Giorgio Castriota Scanderbeg nell’opera letteraria di Ernest Koliqi / Dashi, Brunilda. - In: LINGUISTICA E LETTERATURA. - ISSN 0392-6915. - XLVIII:1-2, 2023(2023), pp. 193-221. [10.19272/202301602005]
Giorgio Castriota Scanderbeg nell’opera letteraria di Ernest Koliqi
Brunilda Dashi
2023
Abstract
Il presente lavoro analizza la figura di Giorgio Castriota Scanderbeg nell’opera letteraria di Ernest Koliqi. L’ideale presenza dell’Eroe nazionale, quale fonte di ispirazione e speranza, è costante nei momenti più bui e in quelli più felici della vita nazionale, momenti che la penna talentuosa dell’autore richiama con perizia o per servire meglio la causa, nelle opere di contenuto patriottico, o per evidenziare, nella modernità, a volte oggetto di critiche pungenti, la tradizione avita che sta alla base e nutre incessantemente lo spirito autoctono albanese, ispiratore di pregevoli opere poetiche. La trattazione letteraria della figura del Condottiero, sempre funzionale agli argomenti e ai propositi artistici di Koliqi, si muove abilmente tra la storia e il mito e diventa una inestimabile eredità distintiva da tramandare ai posteri per glorificare la stirpe. Spesso l’artificio stilistico scavalca il Personaggio storico e si estende all’intera epoca alla Sua guida. Dell’epoca castriotiana sono evocate le imprese eroiche, ma anche la lingua e le consuetudini, lo sfarzo e il declino. Prevale infine la speranza di Koliqi, secondo cui gli Albanesi sapranno essere all’altezza dei contesti storici venturi per perpetuare la memoria di Giorgio Castriota Scanderbeg.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Dashi_Giorgio-Castriota-Scanderbeg_2023.pdf
solo gestori archivio
Note: Dashi_Giorgio-Castriota-Scanderbeg_2023
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
389.51 kB
Formato
Adobe PDF
|
389.51 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.