Nel 1965 Italo Calvino cura per Einaudi una edizione scolastica del Barone rampante, procedendo sul testo originario a una serie di interventi – in parte già tentati nella versione per ragazzi, in parte nuovi – che hanno un evidente fine didattico. Tra tutti si distingue l’invenzione di un personaggio fittizio, Tonio Cavilla, cui l’autore affida la prefazione e le annotazioni del testo. Tale originale trovata ha tre implicazioni interessanti: moltiplica le soglie narrative da varcare; aumenta la distanza con la materia narrata; invita il lettore a partecipare al processo interpretativo del testo. Non ultimo contribuisce a delineare un’idea di scuola che può interpellarci anche oggi.
Italo Calvino e un’idea di scuola nell’edizione per le medie del Barone rampante / Santacroce, Daniela. - (2024).
Italo Calvino e un’idea di scuola nell’edizione per le medie del Barone rampante
Santacroce, Daniela
2024
Abstract
Nel 1965 Italo Calvino cura per Einaudi una edizione scolastica del Barone rampante, procedendo sul testo originario a una serie di interventi – in parte già tentati nella versione per ragazzi, in parte nuovi – che hanno un evidente fine didattico. Tra tutti si distingue l’invenzione di un personaggio fittizio, Tonio Cavilla, cui l’autore affida la prefazione e le annotazioni del testo. Tale originale trovata ha tre implicazioni interessanti: moltiplica le soglie narrative da varcare; aumenta la distanza con la materia narrata; invita il lettore a partecipare al processo interpretativo del testo. Non ultimo contribuisce a delineare un’idea di scuola che può interpellarci anche oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.