This work is the result of two years of research and fieldwork in the Appia Antica Park in Rome, based on the participatory processes that have stratified over time in the area, contributing to dynamics of re-signification. Using the modern cartographic instruments, this contribution aims to hypothesise future scenarios for the protection of the landscape in its natural, historical, cultural and identitarian components. The results obtained have highlighted links and conflicts between local communities and institutions. Furthermore, it allowed to analyze the main research about participatory practices, connecting them with the reflections about the use of cartography to systematise local knowledge, to hypothesize a management of common goods in the Aqueducts area.

Questo contributo esprime i primi risultati di un’attività di ricerca e lavoro sul campo di oltre due anni nel contesto del Parco dell’Appia Antica a Roma, che ha alla base della sua genesi i processi partecipativi che si sono nel tempo stratificati nell’area, contribuendo a dinamiche di significazione ri-significazione. Traducendo questa dialettica trasformativa attraverso i moderni strumenti cartografici a disposizione delle scienze del territorio, il presente contributo ha l’obiettivo di ipotizzare futuri scenari per la tutela del paesaggio nelle sue componenti naturali, storiche, culturali e identitarie. I risultati ottenuti hanno consentito in primo luogo di far emergere i legami e le conflittualità, latenti o esplicite, tra le comunità locali e le istituzioni. In secondo luogo, hanno permesso di passare in rassegna i principali filoni di ricerca nell’ambito delle pratiche partecipative, coniugandoli con le riflessioni maturate circa l’utilizzo della cartografia per la messa a sistema dei saperi locali. Tali risultati hanno consentito di connettere la ricerca scientifica alla società civile, mirando a formulare ipotesi di innovazione sociale, imperniate su una risorsa ambientale e culturale strategica come l’area degli Acquedotti.

Il contributo della cartografia partecipativa alla valorizzazione del territorio e alla tutela dei valori paesaggistici. Il caso del Parco degli Acquedotti a Roma / Dolfi, Lorenzo; Tancredi, Cristiano. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA. - ISSN 2974-5780. - 1:serie 14, 6(2023), pp. 45-63. [10.36253/bsgi-7455]

Il contributo della cartografia partecipativa alla valorizzazione del territorio e alla tutela dei valori paesaggistici. Il caso del Parco degli Acquedotti a Roma

Cristiano Tancredi
Writing – Original Draft Preparation
2023

Abstract

This work is the result of two years of research and fieldwork in the Appia Antica Park in Rome, based on the participatory processes that have stratified over time in the area, contributing to dynamics of re-signification. Using the modern cartographic instruments, this contribution aims to hypothesise future scenarios for the protection of the landscape in its natural, historical, cultural and identitarian components. The results obtained have highlighted links and conflicts between local communities and institutions. Furthermore, it allowed to analyze the main research about participatory practices, connecting them with the reflections about the use of cartography to systematise local knowledge, to hypothesize a management of common goods in the Aqueducts area.
2023
Questo contributo esprime i primi risultati di un’attività di ricerca e lavoro sul campo di oltre due anni nel contesto del Parco dell’Appia Antica a Roma, che ha alla base della sua genesi i processi partecipativi che si sono nel tempo stratificati nell’area, contribuendo a dinamiche di significazione ri-significazione. Traducendo questa dialettica trasformativa attraverso i moderni strumenti cartografici a disposizione delle scienze del territorio, il presente contributo ha l’obiettivo di ipotizzare futuri scenari per la tutela del paesaggio nelle sue componenti naturali, storiche, culturali e identitarie. I risultati ottenuti hanno consentito in primo luogo di far emergere i legami e le conflittualità, latenti o esplicite, tra le comunità locali e le istituzioni. In secondo luogo, hanno permesso di passare in rassegna i principali filoni di ricerca nell’ambito delle pratiche partecipative, coniugandoli con le riflessioni maturate circa l’utilizzo della cartografia per la messa a sistema dei saperi locali. Tali risultati hanno consentito di connettere la ricerca scientifica alla società civile, mirando a formulare ipotesi di innovazione sociale, imperniate su una risorsa ambientale e culturale strategica come l’area degli Acquedotti.
Cartografia partecipativa, Territorializzazione, Beni comuni.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il contributo della cartografia partecipativa alla valorizzazione del territorio e alla tutela dei valori paesaggistici. Il caso del Parco degli Acquedotti a Roma / Dolfi, Lorenzo; Tancredi, Cristiano. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ GEOGRAFICA ITALIANA. - ISSN 2974-5780. - 1:serie 14, 6(2023), pp. 45-63. [10.36253/bsgi-7455]
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