Gli incidenti relativi all’utilizzo di sostanze pericolose in ambito industriale risultano particolarmente critici data la possibilità di generare effetti sui lavoratori, sulle attrezzature d’impianto, ma anche sulla salute pubblica e l’ambiente. L’attuale complessità degli impianti e dei processi complica ulteriormente la prevenzione degli incidenti essendo le operazioni caratterizzate da un'ampia gamma di fattori, sia tecnologici che umani. In questo contesto, la Direttiva Seveso III (2012/18/UE) gioca un ruolo fondamentale stabilendo obblighi e responsabilità delle aziende che utilizzano, producono o immagazzinano sostanze pericolose. Tuttavia, la gestione degli incidenti rilevanti richiede una continua analisi dei sistemi industriali che comportano una varietà di interazioni in continua evoluzione nel tempo. A questo scopo si propone l’utilizzo del modello STAMP (System-Theoretic Accident Model and Processes) per l’analisi dei processi basata su un approccio sistemico volto a identificare le cause principali degli incidenti tramite la definizione di relazioni “controllore/processo controllato”. Questo documento ha, quindi, lo scopo di proporre la trasposizione della Direttiva Seveso III e del D.lgs. 105/15, con cui è stata recepita in Italia, in una struttura di controllo basata su STAMP, fornendo le basi per una modellistica ad ampio spettro capace di integrare informazioni operative di processo, così come dati sugli aspetti organizzativi. Viene presentato un modello di struttura di controllo che possa essere inteso, in futuro, come un riferimento per varie realtà aziendali che ricadono nella normativa Seveso. Questa base modellistica permette una mappatura socio-tecnica che può essere utilizzata come base per raggiungere una valutazione completa e sistematica dei rischi associati agli stabilimenti Seveso.
Un approccio sistemico per rappresentare la Direttiva Seveso III / NAKHAL AKEL, ANTONIO JAVIER; Simone, Francesco; Franzoni, Vanessa; Alvino, Antonello; Maria Ansaldi, Silvia; Rosaria Vallerotonda, Maria; Francesca Milazzo, Maria; Patriarca, Riccardo. - 2023:(2023), pp. 396-408. (Intervento presentato al convegno Sicurezza e affidabilità delle attrezzature a pressione e degli impianti di processo tenutosi a Brescia, Italia).
Un approccio sistemico per rappresentare la Direttiva Seveso III
Antonio Javier Nakhal Akel
;Francesco Simone;Riccardo Patriarca
2023
Abstract
Gli incidenti relativi all’utilizzo di sostanze pericolose in ambito industriale risultano particolarmente critici data la possibilità di generare effetti sui lavoratori, sulle attrezzature d’impianto, ma anche sulla salute pubblica e l’ambiente. L’attuale complessità degli impianti e dei processi complica ulteriormente la prevenzione degli incidenti essendo le operazioni caratterizzate da un'ampia gamma di fattori, sia tecnologici che umani. In questo contesto, la Direttiva Seveso III (2012/18/UE) gioca un ruolo fondamentale stabilendo obblighi e responsabilità delle aziende che utilizzano, producono o immagazzinano sostanze pericolose. Tuttavia, la gestione degli incidenti rilevanti richiede una continua analisi dei sistemi industriali che comportano una varietà di interazioni in continua evoluzione nel tempo. A questo scopo si propone l’utilizzo del modello STAMP (System-Theoretic Accident Model and Processes) per l’analisi dei processi basata su un approccio sistemico volto a identificare le cause principali degli incidenti tramite la definizione di relazioni “controllore/processo controllato”. Questo documento ha, quindi, lo scopo di proporre la trasposizione della Direttiva Seveso III e del D.lgs. 105/15, con cui è stata recepita in Italia, in una struttura di controllo basata su STAMP, fornendo le basi per una modellistica ad ampio spettro capace di integrare informazioni operative di processo, così come dati sugli aspetti organizzativi. Viene presentato un modello di struttura di controllo che possa essere inteso, in futuro, come un riferimento per varie realtà aziendali che ricadono nella normativa Seveso. Questa base modellistica permette una mappatura socio-tecnica che può essere utilizzata come base per raggiungere una valutazione completa e sistematica dei rischi associati agli stabilimenti Seveso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.