Le Rime secondo l’uso dei Siciliani antichi di Bernardino Baldi, pubblicate nel Lauro (Pavia, 1600), tentano l’imitazione, linguistica e metrica, della poesia italiana duecentesca, genericamente denominata ‘siciliana’. Oltre a contestualizzare la raccolta all’interno del vivace processo di riscoperta delle origini proprio del sedicesimo secolo, l’indagine intende soffermarsi sull’analisi delle tre canzoni del corpus, due delle quali riscritture di un paio di componimenti di Giacomo da Lentini e Guittone d’Arezzo. Il saggio si propone dunque di mettere in luce l’assimilazione di tratti anticheggianti e, viceversa, la permanenza di usi cinquecenteschi, avviando, da ultimo, una riflessione sul significato in sé dell’intero esperimento poetico, profondamente anticlassico.
L’anacronismo metrico di Bernardino Baldi: le canzoni «secondo l’uso de’ siciliani antichi» / DAL CENGIO, Martina. - In: STILISTICA E METRICA ITALIANA. - ISSN 1591-6693. - 23:(2023), pp. 195-223.
L’anacronismo metrico di Bernardino Baldi: le canzoni «secondo l’uso de’ siciliani antichi»
Martina Dal Cengio
2023
Abstract
Le Rime secondo l’uso dei Siciliani antichi di Bernardino Baldi, pubblicate nel Lauro (Pavia, 1600), tentano l’imitazione, linguistica e metrica, della poesia italiana duecentesca, genericamente denominata ‘siciliana’. Oltre a contestualizzare la raccolta all’interno del vivace processo di riscoperta delle origini proprio del sedicesimo secolo, l’indagine intende soffermarsi sull’analisi delle tre canzoni del corpus, due delle quali riscritture di un paio di componimenti di Giacomo da Lentini e Guittone d’Arezzo. Il saggio si propone dunque di mettere in luce l’assimilazione di tratti anticheggianti e, viceversa, la permanenza di usi cinquecenteschi, avviando, da ultimo, una riflessione sul significato in sé dell’intero esperimento poetico, profondamente anticlassico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.