L'industria del fast-food, nota anche come Quick Service Restaurants (QSR), è uno dei segmenti della ristorazione in più rapida crescita, soprattutto nel mercato italiano. Questa evidenza è alla base dello sviluppo, della crescita e delle strategie dei grandi marchi che dominano il settore. In genere, queste multinazionali, per poter operare in modo capillare in un mercato intercontinentale e molto spesso mondiale, optano per lo sviluppo attraverso una rete di franchising. L’evoluzione associata all’espansione, è contrassegnata dalle influenze sociali, culturali e territoriali, proprie di uno Stato: invero, se da un lato, è più facile immaginare che nei Paesi americani le catene di fast food, in virtù dello stile di vita del popolo, sempre più intento a consumare pasti veloci, abbiano maggiore probabilità di sviluppo e sopravvivenza, dall’altro lato, risulta chiaro capire come, nel territorio italiano, maggiormente legato alle tradizioni culinarie, sia più complesso che tali catene abbiano possibilità di successo. Alla luce di quanto espresso, obiettivo dell’elaborato sarà rispondere ai seguenti quesiti: “Come riescono le grandi multinazionali della ristorazione ad entrare in un contesto avverso come quello del mercato italiano? Ponendo un focus sul settore QSR, come i grandi player mondiali sono riusciti a superare le forti barriere all’ingresso del belpaese? Analizzando i casi storici e l’evoluzione nel corso del tempo, il modello di franchising è stata un’agevolazione per questo settore? Analizzando la tematica attraverso la lente dell’approccio sistemico vitale, quali sono state le determinanti del successo dei leader di mercato?” Ciò posto, grazie a un metodo di ricerca qualitativo fondato sulla letteratura esistente, nonché su report scientifici si tenterà di offrire un quadro quanto più completo e esauriente possibile sulle problematiche esistenti in subiecta materia; per di più, si evidenzieranno le possibili soluzioni che sono state apportare in letteratura, per l’appunto, a tale tematica. L’originalità del lavoro, tuttavia, si concretizzerà nella creazione di una strategia, comprensiva di raccomandazioni, che, laddove osservate, siano capaci di garantire un successo diretto e immediato all’ azienda. Sul punto, si chiarisce che tale strategia deve essere elaborata tenendo, tuttavia, conto delle specifiche esigenze non solo dell’azienda, ma anche del contesto ambientale, politico, culturale, sociale ed economico in cui l’impresa stessa è intenzionata ad approdare, atteso che ogni luogo è diverso da un altro, essendo ancorato alle proprie tradizioni. Quindi, nel dare risposta al quesito, si terrà conto anche degli studi eseguiti in ordine ai mercati che ci consentono di valutare i fattori che conducono ai loro cambiamenti, oltreché di comprendere gli errori che possono essere commessi dagli imprenditori, comportando un insuccesso della loro attività. Ulteriormente, si analizzerà nello specifico, l’istituto del franchising, sicché per quanto concerne il segmento del fast food, il successo si lega anche alla condivisione dei valori propri del marchio; in altre parole, il rispetto delle procedure e degli standard, non deve essere visto come un limite alla creatività, ma come uno strumento capace di garantire -già in partenza- qualità e profitto, che nel caso di specie, viaggiano di pari passo. Di riflesso, la lente ritenuta ideale per analizzare il fenomeno è stata quella dell’approccio sistemico vitale (ASV).
L'approccio dei sistemi vitali e il suo contributo all'analisi degli aspetti sociali dell'industria italiana del fast food: il caso di studio KFC / Alaia, Raffaele. - (2024 Jan 24).
L'approccio dei sistemi vitali e il suo contributo all'analisi degli aspetti sociali dell'industria italiana del fast food: il caso di studio KFC
Alaia, Raffaele
24/01/2024
Abstract
L'industria del fast-food, nota anche come Quick Service Restaurants (QSR), è uno dei segmenti della ristorazione in più rapida crescita, soprattutto nel mercato italiano. Questa evidenza è alla base dello sviluppo, della crescita e delle strategie dei grandi marchi che dominano il settore. In genere, queste multinazionali, per poter operare in modo capillare in un mercato intercontinentale e molto spesso mondiale, optano per lo sviluppo attraverso una rete di franchising. L’evoluzione associata all’espansione, è contrassegnata dalle influenze sociali, culturali e territoriali, proprie di uno Stato: invero, se da un lato, è più facile immaginare che nei Paesi americani le catene di fast food, in virtù dello stile di vita del popolo, sempre più intento a consumare pasti veloci, abbiano maggiore probabilità di sviluppo e sopravvivenza, dall’altro lato, risulta chiaro capire come, nel territorio italiano, maggiormente legato alle tradizioni culinarie, sia più complesso che tali catene abbiano possibilità di successo. Alla luce di quanto espresso, obiettivo dell’elaborato sarà rispondere ai seguenti quesiti: “Come riescono le grandi multinazionali della ristorazione ad entrare in un contesto avverso come quello del mercato italiano? Ponendo un focus sul settore QSR, come i grandi player mondiali sono riusciti a superare le forti barriere all’ingresso del belpaese? Analizzando i casi storici e l’evoluzione nel corso del tempo, il modello di franchising è stata un’agevolazione per questo settore? Analizzando la tematica attraverso la lente dell’approccio sistemico vitale, quali sono state le determinanti del successo dei leader di mercato?” Ciò posto, grazie a un metodo di ricerca qualitativo fondato sulla letteratura esistente, nonché su report scientifici si tenterà di offrire un quadro quanto più completo e esauriente possibile sulle problematiche esistenti in subiecta materia; per di più, si evidenzieranno le possibili soluzioni che sono state apportare in letteratura, per l’appunto, a tale tematica. L’originalità del lavoro, tuttavia, si concretizzerà nella creazione di una strategia, comprensiva di raccomandazioni, che, laddove osservate, siano capaci di garantire un successo diretto e immediato all’ azienda. Sul punto, si chiarisce che tale strategia deve essere elaborata tenendo, tuttavia, conto delle specifiche esigenze non solo dell’azienda, ma anche del contesto ambientale, politico, culturale, sociale ed economico in cui l’impresa stessa è intenzionata ad approdare, atteso che ogni luogo è diverso da un altro, essendo ancorato alle proprie tradizioni. Quindi, nel dare risposta al quesito, si terrà conto anche degli studi eseguiti in ordine ai mercati che ci consentono di valutare i fattori che conducono ai loro cambiamenti, oltreché di comprendere gli errori che possono essere commessi dagli imprenditori, comportando un insuccesso della loro attività. Ulteriormente, si analizzerà nello specifico, l’istituto del franchising, sicché per quanto concerne il segmento del fast food, il successo si lega anche alla condivisione dei valori propri del marchio; in altre parole, il rispetto delle procedure e degli standard, non deve essere visto come un limite alla creatività, ma come uno strumento capace di garantire -già in partenza- qualità e profitto, che nel caso di specie, viaggiano di pari passo. Di riflesso, la lente ritenuta ideale per analizzare il fenomeno è stata quella dell’approccio sistemico vitale (ASV).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi_dottorato_Alaia.pdf
accesso aperto
Note: L'approccio dei sistemi vitali e il suo contributo all'analisi degli aspetti sociali dell'industria italiana del fast food: il caso di studio KFC.
Tipologia:
Tesi di dottorato
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
2.21 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.21 MB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.