Per la poetica di Dante: il realismo dantesco del Convivio e l'anntirealismo della Consolatio Philosophiae

The aim of the article is to demonstrate that "Dante's realism" – the formula with which Auerbach summarizes the permanence of the lived reality in the character of souls in the afterlife. of Comedy, thematized in the Hegelian intuition of a dimension at the same time particular and absolute of the characters of the poem – it is not only a late critical category but an explicit poetics of the author, expressed in the Convivio as a limitation and solution of allegorical poetry.

L’articolo ha lo scopo di dimostrare che il “realismo dantesco” – formula con cui Auerbach sintetizza. il permanere della realtà vissuta nel carattere delle anime nell’aldil. della Commedia, gi. tematizzato nell’intuizione hegeliana di una dimensione al contempo particolare e assoluta dei personaggi del poema – non è solo una tarda categoria critica ma una esplicita poetica dell’autore, espressa nel Convivio come limitazione e soluzione della poesia allegorica.