Verso il reddito di (Ri)Conoscenza. Riscrivere le regole del capitalismo digitale

Purpose - The technological revolution has brought new inequalities, and the emergence of a new social class no longer able to contribute to the creation of value through labour. This has raised fundamental questions about the relationship between technology, capitalism, and the role of the state. The aim of this paper is to reconstruct the essential characteristics and the stakes of the emerging great digital transformation by highlighting the need for a culture that understands its social, economic, and ethical implications. Methodology - Literature review. Findings - There is a need to redefine how the great digital transformation has been read so far and how it has affected the organisation of resources. In this, the redistributive role of a sovereign state is ineliminable and finds its pivot in the process of elicitation. Research limitations - The study is conceptual in nature. Practical implications - The research calls for the development of policies that synthesize innovation through social cohesion strategies. Such policies must ensure the protection of the socio-economic fabric from the structural precariousness implied by innovation. Originality - The article challenges the reductionist reading of technological and social change, advocating a holistic perspective that considers redistributive and elicitative roles as vital to the evolution of socioeconomic systems. The ability to integrate and institutionalize change is crucial as it requires the close synergy between innovative creativity, new regulatory frameworks, and the preservation of core social values.

Obiettivo del paper - La rivoluzione tecnologica ha portato nuove disuguaglianze, alterazione del mercato del lavoro, e la nascita di una nuova classe sociale, gli irrilevanti, non più idonei a contribuire alla creazione di valore attraverso il lavoro. Ciò ha sollevato fondamentali interrogativi sulla relazione tra tecnologia, capitalismo e stato. L’obiettivo, dunque, è ricostruire le caratteristiche essenziali e la posta in gioco della emergente grande trasformazione digitale evidenziando la necessità di una cultura che ne comprenda le implicazioni sociali, economiche ed etiche. Metodologia – Rassegna della letteratura. Risultati - È necessario ridefinire il modo con cui la grande trasformazione digitale è stata finora letta e il modo in cui ha inciso sull’organizzazione delle risorse. In questo, il ruolo redistributivo di uno Stato sovrano è ineliminabile e trova il suo perno nel processo di elicitazione. Limiti della ricerca – Lo studio è di tipo concettuale. Implicazioni pratiche - La ricerca richiede lo sviluppo di politiche che sintetizzino l’innovazione attraverso strategie di coesione sociale. Tali politiche devono garantire la protezione del tessuto socioeconomico dalla precarietà strutturale implicita derivante dall’innovazione. Originalità - L’articolo mette in discussione la lettura riduzionista del cambiamento tecnologico e sociale, sostenendo una prospettiva olistica che tiene conto dei ruoli ridistributivi ed elicitativi come vitali per l’evoluzione dei sistemi socioeconomici. La capacità di integrare e istituzionalizzare il cambiamento è cruciale poiché richiede la stretta sinergia tra creatività innovativa, nuovi quadri normativi e la conservazione dei valori sociali fondamentali.