La caratteristica distintiva dello spazio pubblico è la capacità di stimolare e produrre socialità, per questo è l’essenza e la prima ragion d’essere della città. Lo spazio pubblico è il luogo delle moltitudini e delle possibilità, ove gli abitanti si ritrovano per condividere esperienze ed eventi, ove si articolano gli interessi e si amministrano le differenze, in cui le ragioni e i valori di tutti dovrebbero essere adeguatamente rappresentati. È spazio civile per eccellenza nel quale e dal quale si impara l’arte della civility. Progettarlo e curarlo è determinante per il futuro della città, la sua qualità architettonica e adeguatezza sociale è la rappresentazione fisica e simbolica del welfare.
La scena plurale / Toppetti, Fabrizio. - In: DROMOS. - ISSN 2239-6284. - 9(2023), pp. 30-31.
La scena plurale
Fabrizio Toppetti
2023
Abstract
La caratteristica distintiva dello spazio pubblico è la capacità di stimolare e produrre socialità, per questo è l’essenza e la prima ragion d’essere della città. Lo spazio pubblico è il luogo delle moltitudini e delle possibilità, ove gli abitanti si ritrovano per condividere esperienze ed eventi, ove si articolano gli interessi e si amministrano le differenze, in cui le ragioni e i valori di tutti dovrebbero essere adeguatamente rappresentati. È spazio civile per eccellenza nel quale e dal quale si impara l’arte della civility. Progettarlo e curarlo è determinante per il futuro della città, la sua qualità architettonica e adeguatezza sociale è la rappresentazione fisica e simbolica del welfare.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Toppetti_Scena-plurale_2023.pdf
solo gestori archivio
Note: copertina, frontespizio, indice, articolo
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.96 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.96 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.