Google sa tutto di noi. Se facciamo una ricerca in rete Google sa che parola chiave abbiamo usato e se abbiamo cliccato o no sul banner pubblicitario di Adsense. Da quella semplice keyword sa se siamo preoccupati del Covid o se cerchiamo una clinica oncologica. Google sa che siti abbiamo visitato e se abbiamo usato il suo indirizzo Gmail per “loggarci” su un certo sito. Questo vale per i siti erotici come per l’accesso ai siti di giornalismo investigativo. Se la ricerca ci porta su YouTube è in grado di suggerirci i video da vedere favorendo i video simili a quelli che abbiamo già cliccato e presentarci dei contenuti razzisti anziché storie di solidarietà quotidiana.
Perché l’oligopolio di Big Tech è insopportabile / DI CORINTO, A. - In: DEMOCRAZIA FUTURA. - ISSN 2785-0811. - 1:(2021), pp. 65-70.
Perché l’oligopolio di Big Tech è insopportabile
DI CORINTO A
2021
Abstract
Google sa tutto di noi. Se facciamo una ricerca in rete Google sa che parola chiave abbiamo usato e se abbiamo cliccato o no sul banner pubblicitario di Adsense. Da quella semplice keyword sa se siamo preoccupati del Covid o se cerchiamo una clinica oncologica. Google sa che siti abbiamo visitato e se abbiamo usato il suo indirizzo Gmail per “loggarci” su un certo sito. Questo vale per i siti erotici come per l’accesso ai siti di giornalismo investigativo. Se la ricerca ci porta su YouTube è in grado di suggerirci i video da vedere favorendo i video simili a quelli che abbiamo già cliccato e presentarci dei contenuti razzisti anziché storie di solidarietà quotidiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.