Red’s Cafè. Cibarie e miscele

Il testo indaga il progetto di allestimento e recupero di uno storico locale che dagli anni 90' riveste un ruolo fondamentale nella vita sociale del comune laziale. Il progetto si articola attraverso la rimodulazione dello spazio interno in funzione della nuove esigenze, lavorando sull’innesto di una nuova pelle interna al volume, che, oltre a generare la possibilità di ridefinizione della spazialità, assorbe tutte le asperità e le componenti impiantistiche necessarie, restituendo un’immagine priva di qualsiasi interferenza. L’articolazione del soffitto, che coinvolge anche le superfici verticali, assume la forza per definire gli ambienti e i suoi conseguenti usi, andando a rompere la logica dell’aula unica.