Si presentano alcuni riscontri intertestuali tra le cantigas di Don Denis di Portogallo (1279-1325) e quelle – profane – di Alfonso X di Castiglia e León (1252-1284), esponenti tra i più illustri, oltreché re e mecenati, della scuola poetica galego-portoghese. Studi recenti hanno messo in luce il forte ascendente che il Rey Sabio dovette esercitare su Don Denis (nato da Afonso III e Beatriz de Guillén, figlia naturale di Alfonso), tanto sotto il profilo politico e culturale in senso lato, quanto sotto quello prettamente poetico, rendendo possibile riconoscere, tra le diverse tradizioni prestigiose che concorsero alla formazione del monarca portoghese, senz’altro prevalente il modello del nonno castigliano. La comunicazione, mediante la proposta di ulteriori corrispondenze di natura metrica e rimica, come pure relative ad elementi tematici, tra i testi dei due re poeti, intende corroborare tale relazione d’influenza, contribuendo a rivelare il palinsesto alfonsino che si cela nel corpus poetico di Don Denis.
Regie intertestualità: ancora sull’eredità alfonsina in Don Denis / Di Meo, Emanuele F.. - 8(2023), pp. 381-392. (Intervento presentato al convegno Convegno Internazionale "I Re Poeti" tenutosi a L’Aquila; Italia) [10.48255/9788891332585.17].
Regie intertestualità: ancora sull’eredità alfonsina in Don Denis
Emanuele F. Di Meo
2023
Abstract
Si presentano alcuni riscontri intertestuali tra le cantigas di Don Denis di Portogallo (1279-1325) e quelle – profane – di Alfonso X di Castiglia e León (1252-1284), esponenti tra i più illustri, oltreché re e mecenati, della scuola poetica galego-portoghese. Studi recenti hanno messo in luce il forte ascendente che il Rey Sabio dovette esercitare su Don Denis (nato da Afonso III e Beatriz de Guillén, figlia naturale di Alfonso), tanto sotto il profilo politico e culturale in senso lato, quanto sotto quello prettamente poetico, rendendo possibile riconoscere, tra le diverse tradizioni prestigiose che concorsero alla formazione del monarca portoghese, senz’altro prevalente il modello del nonno castigliano. La comunicazione, mediante la proposta di ulteriori corrispondenze di natura metrica e rimica, come pure relative ad elementi tematici, tra i testi dei due re poeti, intende corroborare tale relazione d’influenza, contribuendo a rivelare il palinsesto alfonsino che si cela nel corpus poetico di Don Denis.File | Dimensione | Formato | |
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