Il diritto fondamentale alla salute e la digitalizzazione dei servizi sanitari nell'epoca della pandemia: una prospettiva multilivello

L’emergenza sanitaria, determinata dal diffondersi del virus SARS-COV-2, ha provocato, tra gli altri effetti, una accelerazione di quei processi, in atto da diversi anni, di “digitalizzazione” o “telematizzazione” della tutela della salute, come diritto fondamentale del singolo e interesse della collettività (come recita l’art. 32 Cost. it.). La digitalizzazione della salute consiste non solo nell’esigenza di garantire lo svolgimento di alcune attività sanitarie, unitamente all’esigenza di rispettare il distanziamento fisico tra le persone, ma soprattutto si tratta di inquadrare il tema dell’e-Health nel più pregnante campo della tutela del diritto alla salute sul piano sostanziale e valoriale, nei termini di una nuova e diversa configurazione del Welfare ‘nella’ e ‘per’ la società europea.