Di volta in volta. Giornale fotografico di un viaggio del '600.

Era il 17 maggio del 1632. Jean-Jacques Bouchard, un erudito e antiquario francese, è il primo viaggiatore straniero ad approdare sull’Isola di Capri, inaugurando di fatto la lunga tradizione turistica dell'isola. Il parigino è accolto dai monaci della Certosa di San Giacomo nel loro monastero a sud dell’Isola, sul ciglio di una scogliera a strapiombo sul mare. Durante il suo breve soggiorno, appunta sul suo diario di viaggio “Journal. Voyage dans le royaume de Naples.” i paesaggi e le architetture capresi in modo evocativo: «La Certosa occupa questa un grande spazio; la sua architettura originale, i suoi portici, i suoi i campanili bizzarramente istoriati, le sue terrazze, i suoi tetti fatti a volta, sorgenti in mezzo alla verzura e specchiantisi in mare, le dànno un'impronta tutta magica, che è appunto la caratteristica dell isola.»