Il tema di ricerca è stato selezionato nell’ambito del Dottorato nazionale in Heritage Science (38° ciclo) tenuto dall’Università La Sapienza. L’azienda partner principale del dottorato è il Centro Conservazione e Restauro di Beni Culturali “La Venaria Reale”, che, unitamente alle infrastrutture e ai mezzi diagnostici dell’Università di Torino, favoriranno e sosterranno la fase di analisi e di test. L’organizzazione nazionale permette, inoltre, un dialogo serrato con vari atenei, sia all’interno del territorio italiano sia su quello estero. L’articolo riassume il progetto di dottorato e lo stato attuale della ricerca, finalizzata all’individuazione di un gel viscoelastico ad alta ritenzione che sia ecocompatibile e sicuro per la pulitura di vari materiali artistici sensibili all’acqua. Nell’ambito della conservazione il gel di PVA-PVOH/borace costituisce un unicum fra i materiali d’intervento ad oggi disponibili, grazie alla sua elevata adattabilità al substrato e alla sua semplice rimozione. Altre caratteristiche ne limitano, però, l’applicabilità a numerosi casi studio. La ricerca in atto si propone di rispondere a questa richiesta individuando un materiale che sia biocompatibile e maggiormente modificabile nei parametri di pH e di aggiunta di additivi chelanti. Gli idrogel presi in considerazione provengono dallo studio di articoli di ambito biomedico; sono quindi privi di sostanze nocive od aggressive per l’uomo. La metodologia sviluppata prevede una fase di test su provini di varie tecniche esecutive corredata da un’adeguata campagna diagnostica per accertare la non rischiosità dei gel e la loro efficacia. Seguirà poi una fase di ricerca di casi studio su cui verificare il raggiungimento di una sufficiente pulitura superficiale con l’impiego del gel più performante. I materiali rispettosi degli standard fissati saranno coinvolti in casi studio di manufatti bisognosi di pulitura superficiale a ridotto apporto di umidità, all’interno di enti pubblici e privati. A giugno 2023, è quasi completa la preparazione dei provini, costituiti sia da materiali organici che inorganici, a supporto e con stesure pittoriche con vari leganti. È stato effettuato l’invecchiamento termico ed è in corso la fase di realizzazione dello sporco artificiale, in collaborazione con l’Università Statale di Milano, anch’essa parte del Dottorato Nazionale.

Studio per l'individuazione di un gel green elastico per la pulitura di manufatti artistici / Sanna, Noemi; Castelli, Daniele; Diana, Eliano. - (2023), pp. 389-394. (Intervento presentato al convegno Lo Stato dell'Arte 21 tenutosi a Verona).

Studio per l'individuazione di un gel green elastico per la pulitura di manufatti artistici

Noemi Sanna
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
Daniele Castelli
Secondo
Writing – Review & Editing
;
2023

Abstract

Il tema di ricerca è stato selezionato nell’ambito del Dottorato nazionale in Heritage Science (38° ciclo) tenuto dall’Università La Sapienza. L’azienda partner principale del dottorato è il Centro Conservazione e Restauro di Beni Culturali “La Venaria Reale”, che, unitamente alle infrastrutture e ai mezzi diagnostici dell’Università di Torino, favoriranno e sosterranno la fase di analisi e di test. L’organizzazione nazionale permette, inoltre, un dialogo serrato con vari atenei, sia all’interno del territorio italiano sia su quello estero. L’articolo riassume il progetto di dottorato e lo stato attuale della ricerca, finalizzata all’individuazione di un gel viscoelastico ad alta ritenzione che sia ecocompatibile e sicuro per la pulitura di vari materiali artistici sensibili all’acqua. Nell’ambito della conservazione il gel di PVA-PVOH/borace costituisce un unicum fra i materiali d’intervento ad oggi disponibili, grazie alla sua elevata adattabilità al substrato e alla sua semplice rimozione. Altre caratteristiche ne limitano, però, l’applicabilità a numerosi casi studio. La ricerca in atto si propone di rispondere a questa richiesta individuando un materiale che sia biocompatibile e maggiormente modificabile nei parametri di pH e di aggiunta di additivi chelanti. Gli idrogel presi in considerazione provengono dallo studio di articoli di ambito biomedico; sono quindi privi di sostanze nocive od aggressive per l’uomo. La metodologia sviluppata prevede una fase di test su provini di varie tecniche esecutive corredata da un’adeguata campagna diagnostica per accertare la non rischiosità dei gel e la loro efficacia. Seguirà poi una fase di ricerca di casi studio su cui verificare il raggiungimento di una sufficiente pulitura superficiale con l’impiego del gel più performante. I materiali rispettosi degli standard fissati saranno coinvolti in casi studio di manufatti bisognosi di pulitura superficiale a ridotto apporto di umidità, all’interno di enti pubblici e privati. A giugno 2023, è quasi completa la preparazione dei provini, costituiti sia da materiali organici che inorganici, a supporto e con stesure pittoriche con vari leganti. È stato effettuato l’invecchiamento termico ed è in corso la fase di realizzazione dello sporco artificiale, in collaborazione con l’Università Statale di Milano, anch’essa parte del Dottorato Nazionale.
2023
Lo Stato dell'Arte 21
gel elastico; gel rigido; surface cleaning; dottorato nazionale; heritage science; ; pulitura; restauro;
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Studio per l'individuazione di un gel green elastico per la pulitura di manufatti artistici / Sanna, Noemi; Castelli, Daniele; Diana, Eliano. - (2023), pp. 389-394. (Intervento presentato al convegno Lo Stato dell'Arte 21 tenutosi a Verona).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1697089
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