Laboratori, sconfinamenti e specialismi. Una conversazione sull’insegnamento dell’architettura con Giovanni Durbiano, Antonino (Nino) Saggio e Ilaria Valente

Qual è la specificità dell’insegnare architettura, oggi? L’immagine – per certi versi stereotipata – di una tradizione italiana focalizzata sull’attenzione alla storia e al contesto è ancora attuale? I futuri architetti cosa trovano dentro l’università e dove cercano “altro”? Anni di sperimentazioni – cercando nuove legittimazioni o specificità, oppure in risposta ad emergenze contingenti, dagli spazi per la didattica all’insegnamento a distanza – delineano delle traiettorie verso cui potrebbe svilupparsi il legame tra professione e formazione in futuro? A partire da queste e altre domande sulla formazione dell'architetto, si articola una riflessione a più voci.