L’annuncio della vittoria. La battaglia della Montagna Bianca e la presa di Praga nei dispacci pontifici, inglesi, veneziani e genovesi

L’articolo analizza il modo in cui il nunzio a Vienna e i rappresentanti diplomatici di Genova, Venezia e Inghilterra diedero conto ai rispettivi governi della vittoria e della presa di Praga. Dispacci e avvisi, quindi anche relazioni stampa, che si susseguirono per settimane, che rimbalzarono di Corte in Corte, e che furono contrassegnati da note di giubilo come pure di forte incredulità. Si trattò insomma di una vittoria del tutto insperata, di un esito nettamente superiore alle attese, di una notizia in merito alla quale i diversi governi non si stancarono di chiedere dettagliati ragguagli e inequivocabili conferme. L’articolo in particolare concerne il seguente interrogativo: come spiegare il notevole ritardo con cui la Corte imperiale venne informata, nel dettaglio? Tra le pieghe della ‘memorabile giornata' si annidano, forse, vicende ben meno fulgide.