Nel 1969 in “Vita e morte delle grandi città”, Jane Jacobs scriveva: “Le strade e i marciapiedi costituiscono i più importanti luoghi pubblici di una città e i suoi organi più vitali.” Da questa riflessione si sviluppa il progetto di ricerca svolto a Roma, una rigenerazione urbana dello spazio pubblico stradale attraverso interventi di Tactical urbanism e Spatial design, per vivere la strada come luogo sociale,democratico e sostenibile al servizio dei cittadini. Alla scala urbana su modello della “green city”, la proposta presenta tre strategie principali : “green connection”, connessione tra i parchi naturalistici e dei valori storico culturali del luogo; “centrality interaction sistem” , interazione tra i quartieri attraverso la riappropriazione dello spazio pedonale stradale; “slow evolution” ,ricucitura dei tessuti urbani attraverso la strada. Alla scala di quartiere, il progetto prevede una connessione stradale con un sistema di infrastrutture leggere smart eco-sostenibili, da distribuire lungo i percorsi principali.Azioni di comunità a piccola scala ,temporanee di low-budget con l’idea di promuovere l’uso pubblico della strada. L’intervento di “tactical urbanism” può essere promosso dalla municipalità e dai cittadini cui si promette un’immediata riappropriazione, riprogrammazione e riprogettazione dello spazio pubblico. La finalità dello studio è quella di progettare un modello-prototipo di mappatura e categorizzazione dello spazio pubblico stradale , con una metodologia che parte da una classificazione di cinque possibili categorie di spazio legato alla strada : green public space , square public space , park(ing) public space ,street public space ,street-service public space. Queste cinque macro categorie contengono micro categorie di interventi a basso impatto ambientale conformi ai principi delle nature based solutions . L’obiettivo è individuare dei riferimenti progettuali sul piano metodologico e operativo che possano essere esportati in altri contesti urbani simili sviluppando nuovi modi di vivere lo spazio urbano stradale.
Vivere la strada come spazio pubblico. Tactical urbanism con la partecipazione della comunità per spazi stradali sperimentali / Proietti, Marco. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - (2021), pp. 17-20.
Vivere la strada come spazio pubblico. Tactical urbanism con la partecipazione della comunità per spazi stradali sperimentali.
Marco Proietti
2021
Abstract
Nel 1969 in “Vita e morte delle grandi città”, Jane Jacobs scriveva: “Le strade e i marciapiedi costituiscono i più importanti luoghi pubblici di una città e i suoi organi più vitali.” Da questa riflessione si sviluppa il progetto di ricerca svolto a Roma, una rigenerazione urbana dello spazio pubblico stradale attraverso interventi di Tactical urbanism e Spatial design, per vivere la strada come luogo sociale,democratico e sostenibile al servizio dei cittadini. Alla scala urbana su modello della “green city”, la proposta presenta tre strategie principali : “green connection”, connessione tra i parchi naturalistici e dei valori storico culturali del luogo; “centrality interaction sistem” , interazione tra i quartieri attraverso la riappropriazione dello spazio pedonale stradale; “slow evolution” ,ricucitura dei tessuti urbani attraverso la strada. Alla scala di quartiere, il progetto prevede una connessione stradale con un sistema di infrastrutture leggere smart eco-sostenibili, da distribuire lungo i percorsi principali.Azioni di comunità a piccola scala ,temporanee di low-budget con l’idea di promuovere l’uso pubblico della strada. L’intervento di “tactical urbanism” può essere promosso dalla municipalità e dai cittadini cui si promette un’immediata riappropriazione, riprogrammazione e riprogettazione dello spazio pubblico. La finalità dello studio è quella di progettare un modello-prototipo di mappatura e categorizzazione dello spazio pubblico stradale , con una metodologia che parte da una classificazione di cinque possibili categorie di spazio legato alla strada : green public space , square public space , park(ing) public space ,street public space ,street-service public space. Queste cinque macro categorie contengono micro categorie di interventi a basso impatto ambientale conformi ai principi delle nature based solutions . L’obiettivo è individuare dei riferimenti progettuali sul piano metodologico e operativo che possano essere esportati in altri contesti urbani simili sviluppando nuovi modi di vivere lo spazio urbano stradale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.