L’epidemiologia delle acque reflue, definita con il termine anglosassone wastewater-based epidemiology (Wbe), non è una novità di questo periodo, ma costituisce ormai da anni una scienza affermata che analizza non solo patogeni, ma anche farmaci e sostanze chimiche in questo tipo di matrice. I reflui urbani, infatti, raccolgono i residui metabolici umani dell’intera popolazione collegata a un collettore fognario e quindi a un depuratore cittadino. In particolare, la ricerca dei patogeni nelle acque reflue urbane risale alla seconda metà degli anni ‘40, quando vennero pubblicati i primi studi sulla presenza di enterovirus polio e non-polio (Sinclair et al., 2008).
"Reflui e monitoraggio epidemiologico" / La Rosa, Giuseppina; Bonanno Ferraro, Giusy; Iaconelli, Marcello; Mancini, Pamela; Veneri, Carolina; Bonadonna, Lucia; Lucentini, Luca; Suffredini, Elisabetta. - In: ECOSCIENZA. - ISSN 2039-0432. - (2020).
"Reflui e monitoraggio epidemiologico"
Pamela Mancini;Carolina Veneri;
2020
Abstract
L’epidemiologia delle acque reflue, definita con il termine anglosassone wastewater-based epidemiology (Wbe), non è una novità di questo periodo, ma costituisce ormai da anni una scienza affermata che analizza non solo patogeni, ma anche farmaci e sostanze chimiche in questo tipo di matrice. I reflui urbani, infatti, raccolgono i residui metabolici umani dell’intera popolazione collegata a un collettore fognario e quindi a un depuratore cittadino. In particolare, la ricerca dei patogeni nelle acque reflue urbane risale alla seconda metà degli anni ‘40, quando vennero pubblicati i primi studi sulla presenza di enterovirus polio e non-polio (Sinclair et al., 2008).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.