Il contributo approfondisce le diverse dimensioni che caratterizzano il processo educativo e metodologico dell’allenamento al fine di comprendere come evitare l’allontanamento dallo sport nelle condizioni in cui diventa necessario utilizzare una modalità di interazione allenatore/atleta a distanza. Per fronteggiare il rischio di drop-out in tali situazioni, è necessario capire “cosa” e “come” allenare, ma soprattutto riflettere su quali possono essere i fattori psicologici e ambientali che influiscono sull’allontanamento. Nel presente lavoro si presenta un modello di “allenamento integrato” svolto con giovani agonisti dai 12 ai 20 anni che suggerisce l’efficacia di un approccio attento alle caratteristiche dell’atleta e allo stile di vita contingente la situazione del momento. Particolare enfasi verrà posta sulle competenze organizzative e relazionali dell’allenatore e sulla formazione didattica e scientifica che tale figura professionale dovrebbe avere per continuare un programma di allenamento anche in situazioni emergenziali come nel caso del Covid-19.
Prevenire il rischio di drop-out “a distanza”: quali competenze per gli allenatori del settore giovanile? / Galli, Federica; Lardone, Anna; Liparoti, Marianna; Minino, Roberta; Mandolesi, Laura; Lucidi, Fabio; Sassi, Margherita. - In: EPALE JOURNAL. - ISSN 2532-7801. - (2020).
Prevenire il rischio di drop-out “a distanza”: quali competenze per gli allenatori del settore giovanile?
Anna Lardone;Marianna Liparoti;Laura Mandolesi;Fabio Lucidi;
2020
Abstract
Il contributo approfondisce le diverse dimensioni che caratterizzano il processo educativo e metodologico dell’allenamento al fine di comprendere come evitare l’allontanamento dallo sport nelle condizioni in cui diventa necessario utilizzare una modalità di interazione allenatore/atleta a distanza. Per fronteggiare il rischio di drop-out in tali situazioni, è necessario capire “cosa” e “come” allenare, ma soprattutto riflettere su quali possono essere i fattori psicologici e ambientali che influiscono sull’allontanamento. Nel presente lavoro si presenta un modello di “allenamento integrato” svolto con giovani agonisti dai 12 ai 20 anni che suggerisce l’efficacia di un approccio attento alle caratteristiche dell’atleta e allo stile di vita contingente la situazione del momento. Particolare enfasi verrà posta sulle competenze organizzative e relazionali dell’allenatore e sulla formazione didattica e scientifica che tale figura professionale dovrebbe avere per continuare un programma di allenamento anche in situazioni emergenziali come nel caso del Covid-19.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.