Plusdotazione, plusdotati, plusperformanti: quanto è difficile definire un costrutto ateorico!

808 di quel costrutto. Nel caso della plusdotazione, a partire da un costrutto esistente e misurabile (l’intelligenza) si isola invece una coda della distribuzione. Agli individui che appartengono a questa coda si attribuisce una etichetta (plusdotati). Da quella etichetta si inferisce un costrutto: ecco a voi la plusdotazione. Per essere ancora più chiari, sarebbe come se prendessimo il 2% dei più alti in Italia, li chiamassimo giganti e poi, sulla base della esistenza (statisticamene inevitabile) di una coda della distribuzione, evincessimo l’esistenza della giganteria come costrutto autonomo, mettendo in evidenza che i giganti non sono solo alti, ma hanno spesso anche un po’di mal di schiena. Fuor di metafora, in effetti vari autori sottolineano come manchi tuttora una definizione generale di plusdotazione (Carman, 2013). Dunque la «plusdotazione» va considerata con estrema cautela in ambito scientifico perché su di essa …