ACCETTAZIONE, AMOR FATI E ORDINE NATURALE: UNA PROSPETTIVA COGNITIVISTA

L’articolo propone una innovativa formulazione cognitivista di quella forma particolarmente radicale di accettazione, proposta da alcune delle più infl uenti fi losofi e antiche, comunemente chiamata amor fati. Attraverso l’impiego dei concetti di ordine naturale fattuale, etico e utilitaristico, si mostrerà, nello specifi co, come le convinzioni sull’esistenza di precise leggi riguardanti la natura della realtà e quella del bene siano state utilizzate, in particolare dallo stoicismo di Marco Aurelio e dal buddhismo antico, per proporre una via verso la modifi ca dei valori umani perseguibili (ossia degli scopi) e degli investimenti, e, conseguentemente, verso la cessazione della soff erenza psicologica. In ultimo, si analizzeranno i più comuni esercizi “spirituali” proposti da questi sistemi di pensiero, evidenziando i meccanismi attraverso i quali essi incidono sull’assetto scopistico dell’individuo e sulle cause della soff erenza mentale, con potenziali, signifi cative implicazioni sulla pratica psicoterapeutica di stampo cognitivista.