Modelli visuali cognitivi per l’esperienza museale. Il caso della Galleria Nazionale delle Marche

Addressing the complex issue of accessibility to cultural content, especially within museum contexts, this research delves into the role of representation, substantiated by an experiment in which it assumes the role of ‘cultural mediation’, capable of transforming the experience of an image into an aesthetic one. The conducted study focused on the National Gallery of the Marche, evaluating the effectiveness of multimedia informative products in enhancing accessibility for a diverse audience. Specifically, the research scrutinised the behaviour of individuals with Specific Learning Disorders (SLD), within the framework of inclusive communication. Initial findings revealed differentiated impacts across various user groups, initiating a starting point on the enhancement of visual presentation for individuals with SLD. The aim is to extend such studies to design pathways, products, and experiences that are increasingly accessible, interpreting accessibility in its broadest sense.

Partendo dalla complessa questione dell’accessibilità ai contenuti culturali, specialmente museali, la ricerca propone una riflessione sul ruolo del disegno, sostenuta da una sperimentazione dove esso svolge l’azione di ‘mediazione culturale’, in grado di trasformare l’esperienza di un’immagine in esperienza estetica. L’indagine condotta ha avuto come oggetto la Galleria Nazionale delle Marche, valutando l’efficacia di prodotti multimediali divulgativi per migliorare l’accessibilità a un pubblico eterogeneo. Il particolare si è indagato il comportamento di individui con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), in un’ottica di comunicazione inclusiva. I primi risultati hanno mostrato impatti differenziati sui vari gruppi di fruitori, aprendo alle prime considerazioni sul miglioramento della presentazione visiva per i soggetti DSA. L’obiettivo auspicabile è quello di estendere tali studi al fine di progettare percorsi, prodotti ed esperienze sempre più accessibili, intendendo l’accessibilità nella sua accezione più ampia.