Si tratta della recensione al volume di M. Zinni, Visioni d'Africa. Cinema, politica, immaginari. L’analisi è dedicata alla ricostruzione del progetto e dell’esperienza coloniale italiana, condotta attraverso lo studio della cinematografia di finzione, tra l’inizio del XX secolo e il 1960. L’opera, posta in continuità con gli studi avviati da Gian Piero Brunetta e Jean Antoine Gili negli anni Novanta, è dedicata principalmente al mezzo cinematografico individuato come prisma attraverso il quale comprendere in che modo l’esperienza coloniale italiana venne rappresentata, percepita, utilizzata e assimilata nel corso delle diverse stagioni della Storia d’Italia. Il cinema di finzione è studiato in stretto rapporto con i cambiamenti della politica (liberale, fascista e repubblicana) e con il contesto sociale, essendo elemento di primo piano nel processo di costruzione dell’«identità nazionale», prima, e della mentalità coloniale, poi, del popolo italiano.
Recensione a: Visioni d'Africa. Cinema, politica, immaginari, di M. Zinni / Malo, MAURO LUCIANO. - In: DIACRONIE. STUDI DI STORIA CONTEMPORANEA. - ISSN 2038-0925. - 55(2023), pp. 103-110.
Recensione a: Visioni d'Africa. Cinema, politica, immaginari, di M. Zinni
Mauro Luciano, Malo
2023
Abstract
Si tratta della recensione al volume di M. Zinni, Visioni d'Africa. Cinema, politica, immaginari. L’analisi è dedicata alla ricostruzione del progetto e dell’esperienza coloniale italiana, condotta attraverso lo studio della cinematografia di finzione, tra l’inizio del XX secolo e il 1960. L’opera, posta in continuità con gli studi avviati da Gian Piero Brunetta e Jean Antoine Gili negli anni Novanta, è dedicata principalmente al mezzo cinematografico individuato come prisma attraverso il quale comprendere in che modo l’esperienza coloniale italiana venne rappresentata, percepita, utilizzata e assimilata nel corso delle diverse stagioni della Storia d’Italia. Il cinema di finzione è studiato in stretto rapporto con i cambiamenti della politica (liberale, fascista e repubblicana) e con il contesto sociale, essendo elemento di primo piano nel processo di costruzione dell’«identità nazionale», prima, e della mentalità coloniale, poi, del popolo italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.