Nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze sono attualmente conservati 6 mss. contenenti testi etiopici e 2 mss. contenenti documenti di rilevante interesse storico sui primi contatti tra Europa moderna e Etiopia. L’inventario di Mazzatinti-Pintor segnalava 6 mss. etiopici, tutti appartenenti alla Classe III del fondo Magliabechiano, e cioè i numeri 1 2 3 4 83 100. Tra questi Zanutto riconobbe 2 che il Magl. III.100 non contiene testi etiopici; segnalava inoltre 2 mss. di interesse storico, il Magl. XIII.84 e il II.IV.109, e la acquisizione recente di un Salterio, che è stato poi segnato N.[uovi] A.[cquisti] 771 ed è databile al sec. XVIII. Col presente contributo si intende chiarire, mediante la descrizione dei mss. e la trascrizione delle annotazioni, il valore attribuibile ai mss. etiopici Magl. III.1 2 3 4 83. Si tratta di copie di J. M. Wansleben, effettuate in Europa e in Egitto nell'arco di tempo che va dal 1660 al 1666, e depositate a Roma nel 1666 nella Biblioteca del Granduca di Toscana, donde poi sono passate, con un percorso non ulteriormente precisabile, nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
I manoscritti etiopici di J. M. Wansleben nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze / Bausi, Alessandro. - In: RASSEGNA DI STUDI ETIOPICI. - ISSN 0390-0096. - 33 (pub. 1991):(1989), pp. 5-33.
I manoscritti etiopici di J. M. Wansleben nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
BAUSI, Alessandro
1989
Abstract
Nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze sono attualmente conservati 6 mss. contenenti testi etiopici e 2 mss. contenenti documenti di rilevante interesse storico sui primi contatti tra Europa moderna e Etiopia. L’inventario di Mazzatinti-Pintor segnalava 6 mss. etiopici, tutti appartenenti alla Classe III del fondo Magliabechiano, e cioè i numeri 1 2 3 4 83 100. Tra questi Zanutto riconobbe 2 che il Magl. III.100 non contiene testi etiopici; segnalava inoltre 2 mss. di interesse storico, il Magl. XIII.84 e il II.IV.109, e la acquisizione recente di un Salterio, che è stato poi segnato N.[uovi] A.[cquisti] 771 ed è databile al sec. XVIII. Col presente contributo si intende chiarire, mediante la descrizione dei mss. e la trascrizione delle annotazioni, il valore attribuibile ai mss. etiopici Magl. III.1 2 3 4 83. Si tratta di copie di J. M. Wansleben, effettuate in Europa e in Egitto nell'arco di tempo che va dal 1660 al 1666, e depositate a Roma nel 1666 nella Biblioteca del Granduca di Toscana, donde poi sono passate, con un percorso non ulteriormente precisabile, nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


