Il contributo indaga attraverso lo strumento fotografico lo spazio tra alcune case romane realizzate nei primi anni del Novecento, in cui è riscontrabile una dimensione collettiva dell’abitare. Attraverso le forme costruite, i materiali e la possibilità di transitare liberamente e democraticamente negli spazi intermedi tra la sfera privata domestica e quella pubblica della città, il percorso per immagini ferma lo sguardo sugli insediamenti di edilizia pubblica con il fine di recuperare una dimensione e un’atmosfera condivisa. I passaggi coperti e le soglie di ingresso, gli stenditoi e lo spazio aperto verde enfatizzano l’importanza dello spazio vuoto come punto nevralgico del progetto architettonico collettivo. Con particolare riferimento al ruolo fondamentale degli spazi di prossimità, l’obiettivo è quello che di alimentare un immaginario sull’abitazione collettiva che non sia solo speculativa ma anche percettiva, fenomenologica, immateriale, che non riguardi solo uno spazio di consumo ma un tempo e un luogo democratico fatto di azioni quotidiane.
Atmosfere dell’abitare. Reportage tra le case romane / Zandri, Emiliano. - In: IN BO. - ISSN 2036-1602. - 14:18(2023), pp. 274-283. [10.6092/issn.2036-1602/14798]
Atmosfere dell’abitare. Reportage tra le case romane
Emiliano Zandri
Primo
2023
Abstract
Il contributo indaga attraverso lo strumento fotografico lo spazio tra alcune case romane realizzate nei primi anni del Novecento, in cui è riscontrabile una dimensione collettiva dell’abitare. Attraverso le forme costruite, i materiali e la possibilità di transitare liberamente e democraticamente negli spazi intermedi tra la sfera privata domestica e quella pubblica della città, il percorso per immagini ferma lo sguardo sugli insediamenti di edilizia pubblica con il fine di recuperare una dimensione e un’atmosfera condivisa. I passaggi coperti e le soglie di ingresso, gli stenditoi e lo spazio aperto verde enfatizzano l’importanza dello spazio vuoto come punto nevralgico del progetto architettonico collettivo. Con particolare riferimento al ruolo fondamentale degli spazi di prossimità, l’obiettivo è quello che di alimentare un immaginario sull’abitazione collettiva che non sia solo speculativa ma anche percettiva, fenomenologica, immateriale, che non riguardi solo uno spazio di consumo ma un tempo e un luogo democratico fatto di azioni quotidiane.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Zandri_Atmosfere-dell’abitare_2023.pdf
accesso aperto
Note: articolo
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
1.45 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.45 MB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.