Itinerari storiografici tra Europa e femminismo. Identità, soggetti, emozioni: Luisa Passerini e Rosi Braidotti a confronto

The history of women, women’s studies, gender history have proposed some of the most significant contributions of contemporary historiography in recent decades, outlining an original research path, also concerning the discourse about Europe. Feminism does not fully coincide with these studies, but rather seems to operate in the ethical dimension, urging the recognition of specific instances and issues in historical research. Luisa Passerini has played a central and longstanding role in the debate on Europe that has taken place within the various twists and turns of historiography in recent decades. Themes and studies that have often intersected with those of Rosi Braidotti, enabling an intellectual exchange that has resulted in a significant epistemological depth, which this contribution seeks to account for.

La storia delle donne, gli women’s studies, la gender history hanno proposto negli ultimi decenni quelli che sono tra i più rilevanti contributi della storiografia con-temporanea, delineando, anche per quanto riguarda il discorso attorno all’Europa, un originale percorso di ricerca. Il femminismo non coincide piattamente con questi studi, mentre sembra operi piuttosto nella dimensione etica, spingendo al riconoscimento di specifiche istanze e problematiche nella ricerca storica. Luisa Passerini ha svolto un ruolo centrale e di lungo corso nel dibattito sull’Europa che si è svolto tra i vari tornanti della storiografia degli ultimi decenni. Tematiche e studi che si sono incrociati spesso con quelli di Rosi Braidotti, consentendo uno scambio intellettuale che si è riflesso in una profondità epistemologica rilevante e di cui si cerca di dar conto in questo contributo.