Da materiali d'archivio inediti, ricordi familiari e archivi disponibili online, l'incontro tra la vicenda umana di Remo Favaretto, uno dei nostri 600.000 IMI (Internati Militari Italiani) e il suo incontro con la "Grande Storia". Dalla cattura, il giorno dopo il tragico 8 settembre '43, alla morte, causa bombardamento aereo alleato, il 20 febbraio 1944, nella fabbrica di motori d'aereo a Lipsia nella quale era stato costretto a lavorare. La deportazione da un lato e la vita della famiglia lasciata in Italia dall'altro, fra sussidi, le cartoline inviate dal campo di prigionia e le comunicazioni di morte. Terminando con le vicende della sepoltura e successiva traslazione in Italia. La storia di uno dei 50.000 IMI che, purtroppo, non tornarono più.
Da Spinea a Lipsia: il viaggio senza ritorno di Remo Favaretto nell'inferno dei Lager / Franceschini, Alice; Rampazzo, Daniele. - In: L'ESDE. - 17:(2023), pp. 137-192.
Da Spinea a Lipsia: il viaggio senza ritorno di Remo Favaretto nell'inferno dei Lager
Rampazzo, Daniele
2023
Abstract
Da materiali d'archivio inediti, ricordi familiari e archivi disponibili online, l'incontro tra la vicenda umana di Remo Favaretto, uno dei nostri 600.000 IMI (Internati Militari Italiani) e il suo incontro con la "Grande Storia". Dalla cattura, il giorno dopo il tragico 8 settembre '43, alla morte, causa bombardamento aereo alleato, il 20 febbraio 1944, nella fabbrica di motori d'aereo a Lipsia nella quale era stato costretto a lavorare. La deportazione da un lato e la vita della famiglia lasciata in Italia dall'altro, fra sussidi, le cartoline inviate dal campo di prigionia e le comunicazioni di morte. Terminando con le vicende della sepoltura e successiva traslazione in Italia. La storia di uno dei 50.000 IMI che, purtroppo, non tornarono più.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.