Tra i massoni di stanza a Bologna, nove nominativi spiccano tra quelli che figurano con certezza quali deputati o senatori in carica durante l’unico triennio in cui il fascismo e la massoneria convissero nelle aule del Parlamento italiano. Si tratta di Genuzio Bentini, Ulderico Mazzolani, Guido e Mario Bergamo, Lionello Grossi, Edmondo Rossoni, Aldo Oviglio, Giacomo Ferri ed Enrico Pini. Analizzando quelle loro espressioni che fossero funzionali a determinati argomenti oggetto di dibattito parlamentare, si può constatare se e in quali forme e tempi questo tipo di associazionismo laico abbia operato, anche in termini meramente formativi, in sede legislativa.
La massoneria da Bologna al parlamento fascista, in «Atti e Memorie» della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, Nuova Serie, Vol. LXX-LXXI, 2020-2021, ISSN 0393-7216 / Fragale, Luca. - In: ATTI E MEMORIE - DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER LE PROVINCIE DI ROMAGNA. - ISSN 0393-7240. - (2023).
La massoneria da Bologna al parlamento fascista, in «Atti e Memorie» della Deputazione di Storia Patria per le Province di Romagna, Nuova Serie, Vol. LXX-LXXI, 2020-2021, ISSN 0393-7216
Luca Irwin Fragale
2023
Abstract
Tra i massoni di stanza a Bologna, nove nominativi spiccano tra quelli che figurano con certezza quali deputati o senatori in carica durante l’unico triennio in cui il fascismo e la massoneria convissero nelle aule del Parlamento italiano. Si tratta di Genuzio Bentini, Ulderico Mazzolani, Guido e Mario Bergamo, Lionello Grossi, Edmondo Rossoni, Aldo Oviglio, Giacomo Ferri ed Enrico Pini. Analizzando quelle loro espressioni che fossero funzionali a determinati argomenti oggetto di dibattito parlamentare, si può constatare se e in quali forme e tempi questo tipo di associazionismo laico abbia operato, anche in termini meramente formativi, in sede legislativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.