Roadmap per la realizzazione di caserme “smart” in uso all’Arma dei Carabinieri, quale punti di resilienza delle Smart City, sviluppo sostenibile al servizio delle P.A. e del cittadino. Il Caso della Caserma “T. Porcelli” di Bari

The doctoral activity discussed in this paper took place between 2019 and 2022 and, despite the pandemic period, unfortunately inconvenient from the point of view of travel and difficulties in accessing archival and bibliographic material, benefited in the final phase from the opportunity to participate in several permanent tables of the Italian armed forces guided by a common goal, shared both at the European and international level: the fight against climate change. Climate neutrality by 2050 represents an ambitious goal to minimize greenhouse gas emissions to balance the impact of human activities on the climate. This goal requires a profound transformation of the energy, industrial, agricultural, and transportation sectors, a reconfiguration of consumption and production patterns, and a rethinking of existing settlement patterns. In recent years, governance, industry, and research have played an essential role in accelerating the green transition and conceptualizing smart cities and their emerging domains. However, concrete actions are needed to achieve climate neutrality to reduce greenhouse gas emissions. This implies adopting policies and measures that promote clean and renewable energy, energy efficiency, and the transition to more sustainable production processes. This thesis, in the context of increasing the competitiveness of Italian cities, aims to investigate the relationship between a military district, its buildings, and the city neighborhood in which it is located by proposing, based on a pilot project, guidelines for the implementation of a "smart military district."

L'attività di dottorato discussa in questo documento si è svolta tra il 2019 e il 2022 e, nonostante il periodo della pandemia, purtroppo disagevole dal punto di vista di spostamenti e difficoltà di accesso al materiale archivistico e bibliografico, ha beneficiato nella fase finale della possibilità di partecipare a diversi tavoli permanenti delle forze armate italiane guidati da un obiettivo comune, condiviso sia a livello europeo che internazionale: la lotta al cambiamento climatico. La neutralità climatica entro il 2050 rappresenta un obiettivo ambizioso che mira a ridurre al minimo le emissioni di gas serra per bilanciare l'impatto delle attività umane sul clima. Questo obiettivo richiede una trasformazione profonda dei settori energetici, industriali, agricoli e dei trasporti, nonché una riconfigurazione dei modelli di consumo e produzione, ma anche un ripensamento dei modelli insediativi esistenti. Negli ultimi anni, la governance, l'industria e la ricerca hanno giocato un ruolo importante nell'accelerare la transizione verde e la concettualizzazione delle smart city e dei loro domini emergenti. Per raggiungere la neutralità climatica, sono necessarie però azioni concrete per ridurre le emissioni di gas serra. Ciò implica l'adozione di politiche e misure che promuovono l'energia pulita e rinnovabile, l'efficienza energetica e la transizione verso processi produttivi più sostenibili. Questa tesi, nel contesto dell'aumento della competitività delle città italiane, si pone come obiettivo quello di approfondire le relazioni tra un distretto militare, i suoi edifici e il quartiere della città in cui si trova proponendo, sulla base di un progetto pilota, delle linee guida per la realizzazione di uno “smart military district”.