Le persone trans* affrontano discriminazioni a causa di una società cis-eteronormativa basata sul binarismo di genere. La discriminazione nei confronti delle persone trans* sul posto di lavoro è stata ampiamente documentata in letteratura. Le ricerche sul benessere delle persone trans* hanno spesso trascurato i fattori contestuali e adottato un approccio patologizzante e centrato sull’individuo. Con riferimento al paradigma ecologico-sistemico, che privilegia lo sguardo verso i contesti relazionali, e al modello affermativo, che considera le identità trans*come sfumature naturali e legittime dell’esistenza, il presente contributo si propone di individuare i fattori di rischio e i fattori protettivi che influenzano il benessere delle persone trans* nei contesti lavorativi. Un campione di 93 persone trans* ha compilato un questionario che comprendeva le seguenti scale: Perceived Transgender Discrimination (Kobrynowicz & Branscomb, 1997), Transgender workplace discrimination (Sipe et al., 2009), The Brief Resilience Scale (Smith et al., 2008), Career expectations Scale (Frenkel & Bednall, 2016). I dati di natura quantitativa sono stati integrati con dati di natura qualitativa prodotti attraverso 9 interviste in profondità con persone trans* e un focus group a cui hanno partecipato 7 persone cis che lavorano nell’ambito delle risorse umane. I risultati preliminari hanno mostrato un’associazione significativa tra le percezioni di discriminazione e le aspettative di carriera delle persone trans* e confermato la discriminazione sul lavoro in tutte le fasi: ricerca del lavoro, mantenimento del posto di lavoro e sviluppo di carriera. Inoltre, i risultati hanno permesso di mettere in luce la mancanza di preparazione dei contesti lavorativi in relazione alle esigenze specifiche delle persone trans*. Infine, il personale delle risorse umane necessita di informazione e formazione specifica sulle tematiche trans*. I risultati confermano l'importanza di agire nei contesti lavorativi, gestendo i fattori di rischio e implementando fattori protettivi attraverso azioni formali e istituzionali.
Il benessere delle persone trans* nei contesti lavorativi / Pileri, Jessica; De Simone, Silvia; Lampis, Jessica; Lasio, Diego; Serri, Francesco. - (2023). (Intervento presentato al convegno PREFIGURARE LA VITA NUOVA: LA PSICOLOGIA PER LE ORGANIZZAZIONI TRA CONFLITTO E DESIDERIO, TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ tenutosi a Cagliari).
Il benessere delle persone trans* nei contesti lavorativi
Jessica Pileri;
2023
Abstract
Le persone trans* affrontano discriminazioni a causa di una società cis-eteronormativa basata sul binarismo di genere. La discriminazione nei confronti delle persone trans* sul posto di lavoro è stata ampiamente documentata in letteratura. Le ricerche sul benessere delle persone trans* hanno spesso trascurato i fattori contestuali e adottato un approccio patologizzante e centrato sull’individuo. Con riferimento al paradigma ecologico-sistemico, che privilegia lo sguardo verso i contesti relazionali, e al modello affermativo, che considera le identità trans*come sfumature naturali e legittime dell’esistenza, il presente contributo si propone di individuare i fattori di rischio e i fattori protettivi che influenzano il benessere delle persone trans* nei contesti lavorativi. Un campione di 93 persone trans* ha compilato un questionario che comprendeva le seguenti scale: Perceived Transgender Discrimination (Kobrynowicz & Branscomb, 1997), Transgender workplace discrimination (Sipe et al., 2009), The Brief Resilience Scale (Smith et al., 2008), Career expectations Scale (Frenkel & Bednall, 2016). I dati di natura quantitativa sono stati integrati con dati di natura qualitativa prodotti attraverso 9 interviste in profondità con persone trans* e un focus group a cui hanno partecipato 7 persone cis che lavorano nell’ambito delle risorse umane. I risultati preliminari hanno mostrato un’associazione significativa tra le percezioni di discriminazione e le aspettative di carriera delle persone trans* e confermato la discriminazione sul lavoro in tutte le fasi: ricerca del lavoro, mantenimento del posto di lavoro e sviluppo di carriera. Inoltre, i risultati hanno permesso di mettere in luce la mancanza di preparazione dei contesti lavorativi in relazione alle esigenze specifiche delle persone trans*. Infine, il personale delle risorse umane necessita di informazione e formazione specifica sulle tematiche trans*. I risultati confermano l'importanza di agire nei contesti lavorativi, gestendo i fattori di rischio e implementando fattori protettivi attraverso azioni formali e istituzionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
