Negli ultimi anni, la ricerca si è occupata del benessere psicologico delle persone trans* trascurando i fattori contestuali a favore di un approccio individuale e patologizzante che legge e significa le identità trans* come portatrici di un disturbo o espressione di una variazione non conforme allo standard cis/eteronormativo. Il presente contributo, in accordo con la critica contemporanea post-moderna, nel tentativo di debiologizzare e depatologizzare l'identità trans*, abbraccia un modello culturale che caratterizza tali identità come sfumature naturali e legittime dell’espressione umana. All’interno del paradigma ecologico-sistemico, il progetto OLTRE (Overcoming Limits for Transgender Equality) si propone di individuare i fattori di rischio e i fattori protettivi che influenzano il benessere delle persone trans* in diversi ambiti: relazioni di coppia e familiari, scuola, lavoro retribuito, servizi sanitari e socio-assistenziali, contesti macro-sociali. At-traverso l’utilizzo di una metodologia quali-quantitativa (interviste, focus group e questionari) e il coinvolgimento di diverse tipologie di target (persone trans*, insegnanti, psicologә, professionistә dei servizi socio-sanitari e HR, attivistә LGBTQ+) sono state indagate le relazioni tra fattori psicosociali e intersoggettivi e benessere individuale. I risultati mostrano che le persone trans* sono ancora fortemente discriminate e soggette a situazioni avverse che influenzano il loro benessere psicologico. Il supporto sociale (nello specifico del partner e della famiglia di origine) costituisce un impor-tante fattore protettivo. I principali fattori di rischio sono riconducibili alla mancanza di professionalità nelle scuole e nei servizi socio-sanitari rispetto ai bisogni di questa popolazione. Lo studio sottolinea la necessità di sviluppare politiche e pratiche specifiche per le persone trans* e la necessità di azioni formative mirate per le professionalità che operano nei contesti educativi e sociosanitati.
Il benessere psicologico delle persone Trans*. Fattori di rischio e di protezione nei principali contesti di appartenenza / De Simone, Silvia; Angioni, Margherita; Carta, Stefano; Cataudella, Stefania; Coco, Matteo; Curridori, Giulia; Lampis, Jessica; Lasio, Diego; Pileri, Jessica; Serri, Francesco. - (2023). (Intervento presentato al convegno TRAIETTORIE LOCALI E GLOBALI PER COSTRUIRE SALUTE tenutosi a Cagliari).
Il benessere psicologico delle persone Trans*. Fattori di rischio e di protezione nei principali contesti di appartenenza
Stefano Carta;Jessica Pileri;
2023
Abstract
Negli ultimi anni, la ricerca si è occupata del benessere psicologico delle persone trans* trascurando i fattori contestuali a favore di un approccio individuale e patologizzante che legge e significa le identità trans* come portatrici di un disturbo o espressione di una variazione non conforme allo standard cis/eteronormativo. Il presente contributo, in accordo con la critica contemporanea post-moderna, nel tentativo di debiologizzare e depatologizzare l'identità trans*, abbraccia un modello culturale che caratterizza tali identità come sfumature naturali e legittime dell’espressione umana. All’interno del paradigma ecologico-sistemico, il progetto OLTRE (Overcoming Limits for Transgender Equality) si propone di individuare i fattori di rischio e i fattori protettivi che influenzano il benessere delle persone trans* in diversi ambiti: relazioni di coppia e familiari, scuola, lavoro retribuito, servizi sanitari e socio-assistenziali, contesti macro-sociali. At-traverso l’utilizzo di una metodologia quali-quantitativa (interviste, focus group e questionari) e il coinvolgimento di diverse tipologie di target (persone trans*, insegnanti, psicologә, professionistә dei servizi socio-sanitari e HR, attivistә LGBTQ+) sono state indagate le relazioni tra fattori psicosociali e intersoggettivi e benessere individuale. I risultati mostrano che le persone trans* sono ancora fortemente discriminate e soggette a situazioni avverse che influenzano il loro benessere psicologico. Il supporto sociale (nello specifico del partner e della famiglia di origine) costituisce un impor-tante fattore protettivo. I principali fattori di rischio sono riconducibili alla mancanza di professionalità nelle scuole e nei servizi socio-sanitari rispetto ai bisogni di questa popolazione. Lo studio sottolinea la necessità di sviluppare politiche e pratiche specifiche per le persone trans* e la necessità di azioni formative mirate per le professionalità che operano nei contesti educativi e sociosanitati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.