Art restoration in Italy in the second half of the Twentieth century. A woman's expertise

A partire dalla sua fondazione con Cesare Brandi, l’Istituto Centrale del Restauro è stato per decenni guidato da figure maschili, mentre da oltre 20 anni, con una sola breve interruzione, si sono avvicendate alla direzione della storica Istituzione figure femminili. Da tempo ormai il mondo del restauro è in Italia, ma non solo, un mondo al femminile e i dati numerici parlano chiaro: da un’analisi recente delle scuole di alta formazione più prestigiose d’Italia (ICR, OPD, Venaria Reale) risulta che il restauro sia una professione prevalentemente per donne con dati che riportano una presenza di 9 a 1. Quali sono le motivazioni di questa prevalenza? Il valore della memoria e la trasmissione al futuro, i nodi del restauro, sono vocazioni tipicamente femminili che oggi possono trovare più spazio rispetto al passato? La storia delle prime restauratrici che si formano all’ICR offre qualche dato su cui riflettere.