Autonomia negoziale e discipline della crisi d'impresa: il caso delle clausole "ipso facto"

After defining ipso facto contractual clauses, the article examines the positive regulation of such clauses in relation to the disciplines of corporate crisis and insolvency, looking at both European and national law, as well as liquidation proceedings and those aiming at the reorganisation and restruc-turing of a still viable undertaking. The author, noting the current tendency of the legislator to declare ineffective such clauses included in contracts en-tered into with enterprises undergoing crisis or insolvency proceedings, formulates some critical remarks regarding this solution, arguing that it is not always suitable to achieve a good balance between the interests of the enterprise in crisis to keep certain contractual relationships intact as a source of value for the business, and the interest of the other party to be released from the contractual obligation upon the occurrence of the conditions orig-inally defined by agreement between the parties in the clause in question.

Premessa la definizione delle clausole contrattuali ipso facto, l’articolo esamina la disciplina positiva di tali clausole in relazione alle discipline della crisi e dell’insolvenza dell’impresa, guardando sia al diritto europeo, sia al diritto nazionale (legge fallimentare e codice della crisi e dell’insolvenza dell’impresa), sia alle procedure liquidatorie, sia a quelle che perseguono l’obiettivo del risanamento e della ristrutturazione dell’impresa ancora vita-le. L’autrice, preso atto della tendenza del legislatore odierno a dichiarare l’inefficacia tout court di dette clausole, ove inserite nei contratti stipulati con imprese che accedono a procedure di crisi o di insolvenza, formula ta-luni rilievi critici rispetto a tale soluzione, argomentando che essa non sem-pre è idonea a realizzare un buon bilanciamento tra l’interesse dell’impresa in crisi (i.e., del debitore) a conservare integri determinati rapporti contrat-tuali, in quanto fonte di valore per l’impresa, e l’interesse dell’altra parte a liberarsi del vincolo contrattuale, al ricorrere dei presupposti originariamen-te individuati