Smart working e questioni di genere

Lo smart working è diventato un fenomeno sociale di rilevanza nazionale e internazionale. L’applicazione di questo modello di lavoro non riguarda solo la sfera organizzativa, ma influisce anche sulla ridefinizione della vita quotidiana degli individui. La pandemia ha indotto ad un’applicazione massiccia di questo modello di lavoro, tanto che in Italia si è realizzata la più grande sperimentazione mai avvenuta. Ciò ha generato un grande interesse per gli esiti di tale fenomeno, che ha favorito lo sviluppo di una grande mole di ricerche in molti ambiti disciplinari. Oltre alle analisi organizzative, sono stati realizzati studi che hanno esplorato le dimensioni psicologiche e sociali degli effetti di questo cambiamento negli stili di vita degli individui, studi che hanno interessato gli aspetti del benessere e della salute, della fruizione del tempo libero, della sfera dei consumi e delle relazioni di genere. Tali dinamiche meritano di essere esplorate perché generano ricadute virtuose per i singoli e all’interno della società, ma anche effetti negativi nella vita delle persone, con conseguenze che possono richiedere anche interventi di sostegno mirati.