The aim of this contribution is to question the possibility that the proposed new Chilean Constitution, despite the negative outcome of the exit plebiscite, contained some provisions aimed at identifying not only a future model of environmental constitutionalism, or a new phase of the same, but also a form of State that goes beyond the social and democratic State under the rule of law. To this end, firstly, a comparative analysis will be carried out with the fundamental norms of Ecuador and Bolivia, which are characterised by an evident “ecocentric” approach and the peculiar definition of nature as a subject of rights, also referring, albeit only in broad outline, to their application and interpretation by jurisprudence. Finally, we will focus on the centrality that the ecological issue has assumed in the Chilean constitution-making process and in the resulting text in order to highlight the reasons why this text is considered significant for environmental constitutionalism, so much so that it has become a “forerunner” in this matter
L'obiettivo di questo contributo è quello di riflettere circa la possibilità che la proposta di nuova Costituzione cilena, nonostante l'esito negativo del plebiscito di uscita, contenga alcune disposizioni che permettono di individuare non solo un futuro modello di costituzionalismo ambientale, o una nuova fase dello stesso, ma anche una forma di Stato che vada oltre lo Stato sociale e democratico di diritto. A tal fine, in primo luogo, si effettuerà un'analisi comparativa con le norme fondamentali dell'Ecuador e della Bolivia, caratterizzate da un evidente approccio "ecocentrico" e dalla peculiare definizione della natura come soggetto di diritti. Infine, ci si soffermerà sulla centralità che la questione ecologica ha assunto nel processo costituzionale cileno e nel testo che ne è scaturito, al fine di evidenziare le ragioni per cui questo testo è considerato significativo per il costituzionalismo ambientale, tanto da essere un "precursore" in materia.
Le decisioni della Convenzione Costituzionale cilena in materia ambientale. Tra un futuro modello di costituzionalismo e una nuova forma di Stato / Iannaccone, Rosa. - In: DPCE ONLINE. - ISSN 2037-6677. - 58:SP2/2023: Il costituzionalismo ambientale fra antropocentrismo e biocentrismo. Nuove prospettive dal Diritto comparato – a cura di D. Amirante - R. Tarchi(2023), pp. 877-890.
Le decisioni della Convenzione Costituzionale cilena in materia ambientale. Tra un futuro modello di costituzionalismo e una nuova forma di Stato
Rosa Iannaccone
2023
Abstract
The aim of this contribution is to question the possibility that the proposed new Chilean Constitution, despite the negative outcome of the exit plebiscite, contained some provisions aimed at identifying not only a future model of environmental constitutionalism, or a new phase of the same, but also a form of State that goes beyond the social and democratic State under the rule of law. To this end, firstly, a comparative analysis will be carried out with the fundamental norms of Ecuador and Bolivia, which are characterised by an evident “ecocentric” approach and the peculiar definition of nature as a subject of rights, also referring, albeit only in broad outline, to their application and interpretation by jurisprudence. Finally, we will focus on the centrality that the ecological issue has assumed in the Chilean constitution-making process and in the resulting text in order to highlight the reasons why this text is considered significant for environmental constitutionalism, so much so that it has become a “forerunner” in this matterFile | Dimensione | Formato | |
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