Sulla base di una serie di interviste dirette e visionate presso l'archivio Spielberg della University of Southern California di Los Angeles, l'autore ricostruisce la vita quotidiana e le attività culturali dei profughi ebrei che soggiornarono per brevi o lunghi periodi nei campi di transito allestiti dalle Nazioni Unite nel Salento tra il 1944 e il 1947. Le memorie scritte e orali degli ebrei internati nei campi salentini permettono di comprendere meglio la storia dell'ebraismo nel periodo che intercorse tra la liberazione dai campi di sterminio e il trasferimento dei sopravvissuti alla Shoà nelle loro mete definitive.
Testimonianze dei profughi ebrei nei campi di transito del Salento / Lelli, Fabrizio. - (2010), pp. 111-119. (Intervento presentato al convegno Per ricostruire e ricostruirsi. Astorre Mayer e la rinascita ebraica tra Italia e Israele tenutosi a Milano, Gerusalemme).
Testimonianze dei profughi ebrei nei campi di transito del Salento
LELLI, Fabrizio
2010
Abstract
Sulla base di una serie di interviste dirette e visionate presso l'archivio Spielberg della University of Southern California di Los Angeles, l'autore ricostruisce la vita quotidiana e le attività culturali dei profughi ebrei che soggiornarono per brevi o lunghi periodi nei campi di transito allestiti dalle Nazioni Unite nel Salento tra il 1944 e il 1947. Le memorie scritte e orali degli ebrei internati nei campi salentini permettono di comprendere meglio la storia dell'ebraismo nel periodo che intercorse tra la liberazione dai campi di sterminio e il trasferimento dei sopravvissuti alla Shoà nelle loro mete definitive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.