Organizzato in occasione del centenario della nascita, il Convegno Internazionale di Studi “Lina Bo Bardi. Una architetta romana in Brasile” ha riunito la comunità scientifica degli studiosi di Lina Bo Bardi per celebrarne l’opera e ripercorrere alcune delle tappe della sua vicenda umana e professionale. Nata a Roma il 5 dicembre1914 e laureata alla Scuola di Architettura di Valle Giulia nel 1939, Bo Bardi comincia la sua vita professionale a Milano collaborando alle riviste dirette da Gio Ponti e ai progetti di stand per la Triennale di Milano. Dopo la guerra, nel 1946, si trasferisce in Brasile con il marito Pietro Maria Bardi, scoprendo le culture popolari che hanno dato forma a un’architettura antropologica, “ad alto contenuto di umanità”, rigorosa e fortemente espressiva. In Brasile progetta case ed edifici che sono considerati dei capolavori dell’architettura moderna tra cui Casa de Vidro, il MASP, il SESC Pompeia, la chiesa dello Spirito Santo. Il Convegno Internazionale di Studi organizzato nella sede prestigiosa e simbolica della Facoltà di Architettura dove Bo Bardi aveva studiato, ha avuto lo scopo di far conoscere agli studenti e al pubblico italiano la figura e le opere di questa donna architetto a cui la Biennale di Venezia ha conferito il Leone d’Oro alla memoria per l’attualità della sua opera e di avviare un percorso di studi a lei dedicato. Tra gli studiosi italiani e brasiliani che hanno partecipato al Convegno si segnalano: R. Anelli, A. Capuano, R. Battistacci. G. Ciucci, G. Latorraca, Z. Lima, A. Muntoni, P. O. Rossi, S. Rubino. Il Convegno è stato promosso dalla Facoltà di Architettura dell’Università Sapienza di Roma e dal DiAP ed è stato sostenuto dall’Istituto Lina Bo e Pietro Maria Bardi di San Paolo.

Lina Bo Bardi. Una architetta romana in Brasile / Criconia, Alessandra. - (2014). (Intervento presentato al convegno Lina Bo Bardi. Una architetta romana in Brasile tenutosi a Roma, Aula Magna della Facoltà di Architettura nel 4-5 dicembre 2014).

Lina Bo Bardi. Una architetta romana in Brasile

Criconia, Alessandra
2014

Abstract

Organizzato in occasione del centenario della nascita, il Convegno Internazionale di Studi “Lina Bo Bardi. Una architetta romana in Brasile” ha riunito la comunità scientifica degli studiosi di Lina Bo Bardi per celebrarne l’opera e ripercorrere alcune delle tappe della sua vicenda umana e professionale. Nata a Roma il 5 dicembre1914 e laureata alla Scuola di Architettura di Valle Giulia nel 1939, Bo Bardi comincia la sua vita professionale a Milano collaborando alle riviste dirette da Gio Ponti e ai progetti di stand per la Triennale di Milano. Dopo la guerra, nel 1946, si trasferisce in Brasile con il marito Pietro Maria Bardi, scoprendo le culture popolari che hanno dato forma a un’architettura antropologica, “ad alto contenuto di umanità”, rigorosa e fortemente espressiva. In Brasile progetta case ed edifici che sono considerati dei capolavori dell’architettura moderna tra cui Casa de Vidro, il MASP, il SESC Pompeia, la chiesa dello Spirito Santo. Il Convegno Internazionale di Studi organizzato nella sede prestigiosa e simbolica della Facoltà di Architettura dove Bo Bardi aveva studiato, ha avuto lo scopo di far conoscere agli studenti e al pubblico italiano la figura e le opere di questa donna architetto a cui la Biennale di Venezia ha conferito il Leone d’Oro alla memoria per l’attualità della sua opera e di avviare un percorso di studi a lei dedicato. Tra gli studiosi italiani e brasiliani che hanno partecipato al Convegno si segnalano: R. Anelli, A. Capuano, R. Battistacci. G. Ciucci, G. Latorraca, Z. Lima, A. Muntoni, P. O. Rossi, S. Rubino. Il Convegno è stato promosso dalla Facoltà di Architettura dell’Università Sapienza di Roma e dal DiAP ed è stato sostenuto dall’Istituto Lina Bo e Pietro Maria Bardi di San Paolo.
2014
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